Renzi successore del presidente Berlusconi? Sarebbe un insulto alla nostra intelligenza

Su "Panorama" vi è un articolo di Giuliano Ferrara che è intitolato "Più tempo passa e più Berlusconi è inconciliabile con Salvini".
Che tra il presidente di Forza Italia Silvio Berlusconi ed il ministro degli Interni Matteo Salvini ci siano delle differenze di sensibilità è vero ma non mi trovo d'accordo con questo pezzo dell'articolo:

"Berlusconi aveva abolito il Senato e sia era provato a svellere l'impalcatura sindacal-giustizialista dell'articolo 18, che aveva scelto Renzi come successore in potenza, contraendo il patto del Nazareno su base riformatrice, prima della grande rissa sul Quirinale che ha rovinato tutto, ora può fare il secondo in una coalizione che si presenterebbe come l'opposto della sua parabola personale e collettiva? Tra Forza Italia e "prima gli italiani" c'è una demarcazione che solo i ciechi non possono vedere".

Ora, io mi sento di rispondere in questo modo: dire che il signor Matteo Renzi, ex-premier ed ex-segretario del Partito Democratico,  sia il "naturale erede" del presidente Berlusconi mi pare un insulto a chi, come me, si è sempre riconosciuto nel centrodestra.
Forse, anche per questa tesi che è stata diffusa, il 4 marzo scorso, tanta parte degli elettori di Forza Italia hanno scelta la Lega.
Renzi non può essere il successore di Berlusconi, per vari motivi.
In primis, Berlusconi è un uomo che ha sempre lavorato e che sa cosa significhi "farsi il mazzo" per portare a casa i soldi.
Al contrario, non sembra che Renzi abbia fatto altrettanto.
C'è più affinità tra Renzi ed il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio.
In secundis, il presidente Berlusconi è un uomo che unisce le varie forze politiche del centrodestra.
Invece, Renzi ha distrutto il suo stesso partito.
Per finire, almeno l'80% degli elettori di Forza Italia non si riconoscono in Renzi, che è pur sempre un uomo di sinistra.
Se, ipoteticamente, Forza Italia facesse un altro "patto del Nazareno", la stragrande maggioranza  degli elettori del partito preferirebbero votare un altro partito del centrodestra, Lega in primis.
Magari, qualcuno di loro, pur di non "morire leghista" preferirebbe votare il Partito Democratico.
Questa ipotesi non riguarda me.
Io non morirò renziano...e nemmeno grillino.
Però, la stragrande maggioranza degli elettori di Forza Italia è contraria al Partito Democratico e ad ogni accordo con esso.
Ergo, il presidente Berlusconi e Forza Italia debbono per forza stare insieme alla Lega, a Fratelli d'Italia e agli altri partiti del centrodestra.
Il presidente Berlusconi è intelligente e non farebbe mai un'azione avventata come quella di un nuovo "patto del Nazareno".
Se lo facesse, sarebbe la sua fine.