Roncoferraro, si metta a posto l'incrocio al centro del paese

Stamane, stavo andando in bicicletta, qui a Roncoferraro, in Provincia di Mantova.
Io stavo andando verso il centro del paese e venivo dalla SP 31, Via Roma.
Questa strada si interseca con la SP 30 (che collega Mantova a Casale, attraverso Roncoferraro) e dall'incrocio prosegue come Via Andrea Costa e va a Castel d'Ario.
Ebbene, nell'incrocio, questa strada non ha diritto di precedenza.
Quindi, mi sono fermato.
Purtroppo, un furgone che mi stava dietro non ha fatto in tempo a frenare e mi è venuto addosso.
Per fortuna, l'unica ferita grave che ho riportato è quella al mio orgoglio.
A parte una gran botta sul deretano, per via del sellino, ed una gamba appena dolorante, per averla sforzata per non cadere, sto bene.
La mia bici ha riportato un danno al parafango posteriore.
Quell'incrocio ha una piccola rotatoria che è problematica.
Infatti, chi viene da Via Roma e da Via Costa (la SP 31) deve dare la precedenza a chi percorre la SP 30.
Quindi, si deve fermare all'ingresso dell'incrocio.
Può succedere che un veicolo che arriva alla rotatoria si debba fermare ad essa perché dalla direzione opposta rispetto a quella della propria sinistra arrivino altre auto, che hanno diritto di precedenza.
Lo spazio è poco.
Quando vi sono dei camion o dei trattori vi sono dei problemi.
Inoltre, non è garantita la visibilità, per chi viene da Via Roma.
Sulla rotatoria vi è uno specchio che guarda verso la parte sinistra di chi viene da Via Roma ma non basta.
Non sarebbe il caso di mettere in sicurezza quell'incrocio?
Oltre a ciò, sulla SP 30, le auto tendono ad andare a velocità sostenuta.
Questo è un altro problema.
Ora, io sono stato fortunato, anche perché probabilmente il furgone aveva già rallentato, vista la prossimità al segnale di precedenza, però altri potrebbero non essere altrettanto fortunati.
Prevenire è meglio che curare.