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domenica 2 settembre 2018

Centrodestra, si deve essere pronti a tutto

Su "Italia chiama Italia" vi è un articolo di Luca Dassi che è intitolato "IL RETROSCENA | Salvini verso il partito unico del centrodestra".
Matteo Salvini continua a crescere nei sondaggi, nonostante i risultati contraddittori del governo e la Lega risulta essere il primo partito d’Italia.
Ha superato persino il Movimento 5 Stelle.
Ora, prendo questo commento all'articolo di ieri:

"Appare evidente che si voglia creare un partito unico del centrodestra: SBAGLIATO.
Forza italia non vuole essere fagocitata dalla Lega,lo vorrebbe tanto Salvini ma di certo non vuole Berlusconi nè i dirigenti di Forza italia e neppure i vari forzisti
Sono berlusconiana e quindi forzista, non morirò leghista: Berlusconi ha fatto tutto quello che ha fatto per regalare il Partito a Matteuccio dei neo leghisti? non conoscete Berlusconi e si vede
".

Ora, rispondo a questo commento facendo alcuni rilievi.
In primis, bisognerà vedere se la Lega esisterà ancora come tale.
Se cambiasse nome ed assumesse un'altra fisionomia, la Lega non ci sarebbe più.
Oltretutto, se questo nuovo soggetto politico aprisse anche ai moderati, logicamente diventerebbe un soggetto politico assai simile ad un Grand Old Party americano.
Quindi, questa amica che ha commentato ha ragione a dir che non morirà leghista.
Infatti, se la Lega rimanesse così com'è, Forza Italia avrebbe ancora un suo pezzo di elettorato di centrodestra ed una sua forza.
Quindi, questa mia amica potrebbe stare serena.
Se la Lega cambiasse e diventasse un nuovo soggetto politico capace di attrarre anche i moderati, Forza Italia sarebbe costretta a decidere tra l'unirsi a questo nuovo soggetto (poiché molti suoi elettori e militanti potrebbero passare ad esso) o a restare così com'è, rischiando di ridursi ad essere un "centrino", come l'Unione di Centro.
Quindi, questa mia amica potrebbe anche cambiare idea e passare a questo nuovo ipotetico partito che non si chiamerebbe più Lega.
L'ho buttata tra il serio ed il faceto.
Il problema non è il presidente Berlusconi.
Anzi, tante persone dovrebbero baciargli i piedi, perché ha fatto davvero tanto per il nostro Paese.
Magari, il presidente Berlusconi potrebbe essere il padre nobile (o il federatore) di un nuovo centrodestra che contempla anche Salvini.
Il problema è il rapporto tra l'elettorato di centrodestra ed i due partiti politici in questione.
L'elettorato tende a polarizzarsi verso il partito che sente più vicino e che parla di più con il territorio.
Oggi, il partito in questione è la Lega.
Magari, in futuro le cose potrebbero cambiare.
Si deve essere pronti a tutto.


3 commenti:

  1. La tua amica non si preoccupa perchè Berlusconi non si farà soffiare la sua creatura dall'ultimo arrivato

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  2. http://www.ilgiornale.it/news/politica/salvini-non-ci-sar-nuovo-partito-nome-lega-non-si-tocca-1570728.html

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  3. Maria, con tutto il rispetto, io sono più giovane di te ma una cosa l'ho imparata: di quello che si leggere sui giornali e che si vede in TV bisogna credere la metà.

    RispondiElimina

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Ringrazio un caro amico di questa foto.