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Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

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domenica 15 gennaio 2017

L'antisemitismo circola in rete



Cari amici ed amiche,

mi è capitato sottomano un blog intitolato "Antimassoneria".
In quel blog ci sono articoli molto discutibili ed inverecondi e in cui si incita anche all'antisemitismo, come quello intitolato "Video: Sogni messianici e menzogne-combattere la buona battaglia e conservare la libertà e la fede".
L'articolo è davvero sconvolgente per l'odio che esso scaglia contro gli ebrei.
Addirittura, si accusano gli ebrei di avere ucciso Cristo.
Quel blog si dice "cattolico". Da cattolico, che non simpatizza per la massoneria (anche se non criminalizza chi ad essa aderisce), io prendo le distanze da quel sito.
Del resto, anche un Papa anteriore rispetto al Concilio Vaticano II, Papa Pio XI, condannò l'antisemitismo, quando in Germania Hitler iniziò le politiche antisemite e qui in Italia furono fatte le Leggi Razziali.
L'immagine che ho messo qui sopra è del sito "Resistenza quotidiana".
Vi riporto uno stralcio di un suo articolo intitolato "È l'antisionismo che fa la differenza":

"Che significa, provate a spiegarmelo con parole semplici, come se lo spiegaste a un bambino, essere “pro-Palestina” se non si è esplicitamente antisionisti? Se uno non è antisionista, che differenza c'è tra lui e la sinistra per Israele? E, dal punto di vista speculare, che significa essere di sinistra se non ci si schiera contro ogni fascismo, in qualsiasi parte del mondo? Che significa essere di sinistra e non combattere il sionismo?


Vedete, qui è il discrimine. Non significa nulla essere pro-Palestina, se non siamo antisionisti. Se non ci dichiariamo esplicitamente contro ogni forma di razzismo e fascismo, in qualunque parte del mondo, incluso il sionismo, allora sappiate che non stiamo combattendo per la stessa causa.


Affermo e ribadisco che sono contro il sionismo. E contro il sistema che lo necessita. Che poi è lo stesso sistema che ci rende precari sul lavoro, che devasta ambiente e territorio, che innesca guerre in tutto il mondo
.".

Avete capito?
Gli autori di quel blog paragonano il sionismo a fascismo.
Vi rendete conto del livello veramente basso a cui si sta arrivando?
Il sionismo, in realtà, è una cosa bella.
Di solito, io non mi affido al "sentito dire" ma cerco di leggere e di capire.
Proprio perché ho cercato di capire, sono diventato filo-sionista.
Ricordo, per esempio, che grazie ai "sionisti", noi cristiani possiamo pregare al Cenacolo di Gerusalemme, che i turchi avevano convertito in moschea nel XVI secolo ed interdetto alla nostra preghiera.
Inoltre, i cristiani stanno bene in Israele.
Nei territori della sedicente "Palestina", invece, i cristiani hanno problemi.
Io vorrei vedere questi anti-sionisti arrabbiarsi, per esempio, per quello che accade a Cipro Nord, ove i turchi avevano stabilito un'occupazione militare nel 1974, per poi creare la Repubblica di Cipro Nord, che è riconosciuta solo da Ankara.
In quella "repubblica", i cristiani hanno problemi e le chiese diventano moschee, musei o edifici di altro uso.
Queste persone che attaccano Israele e gli ebrei non dicono nulla riguardo a situazioni come quella di Cipro Nord.
Questo è inverecondo.
Quindi, cosa si sta dicendo?
Io sono un cristiano-cattolico.
Sono un cristiano-cattolico conservatore, uno che (per esempio) dice no ai matrimoni gay, all'aborto e all'eutanasia.
Sono un cristiano-cattolico conservatore, uno che difende i simboli della sua cultura.
Sono un cristiano-cattolico conservatore, uno che prende la Comunione in bocca e si inginocchia durante la santa messa.
Da cattolico conservatore, io sono anche filo-sionista perché i sionisti non sono contro di noi e (come disse Gesù Cristo) chi non è contro di noi è con noi.
Cordiali saluti.


4 commenti:

  1. Gentile Redazione. Ci teniamo ad informarvi che noi di Antimassoneria abbiamo sempre condannato il nazismo e la sua ideologia ferventemente anticristiana, così come abbiamo sempre preso le distanze dal negazionismo olocaustico. Non è tanto questo il nostro scopo: quello che noi abbiamo sempre condannato è l'aggressività dello stato di Israele e la sua indebita conquista della terra di Palestina... Nell'articolo che avete menzionato sono riportati pari pari i discorsi, video e argomentazioni di ebrei sui cosiddetti "goym" senza che noi aggiungessimo una virgola. Quindi dovremmo dedurre che se un rabbino si esprime in modo così diciamo esuberante (per non dire altro) su chiunque non appartenga al giudaismo venga considerato lecito, mentre i goym che osano riportare le loro parole vengono accusati di incitazione all'odio razziale. Cortesemente se cercate un dialogo evitate di menzionare il nazismo dato che in questo caso non c'entra affatto con gli argomenti da noi trattati

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    Risposte
    1. "aggressività dello stato di Israele e la sua indebita conquista della terra di Palestina" ... ma lo sapete che gli ebrei abitano quelle terre da migliaia di anni?

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  2. Il termine "goym", indica il non ebreo in generale, senza avere un'accezione razzistica o dispregiativa.
    Israele è l'unico Stato legittimato, anche dalla storia.
    Le ricordo che Israele difende anche noi cristiani.
    Gesù Cristo non era un palestinese. Era un giudeo.
    Il termine "Palestina" deriva da "Filistei" e fu coniato nel intorno al 140 AD dall'imperatore romano Adriano.
    Le ricordo che Hamas, organizzazione giudicata da tutti terroristica che vuole la Palestina, vuole anche la distruzione dei cristiani.
    Quindi, w Israele!

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Ringrazio l'amico Morris Sonnino di questo screemshot de "Il Corriere della Sera".