la questione della salute della candidata democratica alle elezioni presidenziali americane Hillary Clinton sta avendo contorni di "complottismo".
Le rassicurazioni sulle proprie condizioni di salute da parte di Hillary Clinton non convincono i malpensanti e i dietrologi.
Infatti, nonostante la causa ufficiale del malore che ha costretto la candidata democratica alla Casa Bianca a lasciare in anticipo la cerimonia commemorativa per le stragi dell'11 settembre sia una polmonite, sul web circolano altre ipotesi.
C'è chi ipotizza che la Clinton sia affetta da una malattia ben più grave (il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla), chi addirittura dice che sia morta e che sia stata sostituita da una sosia.
Che l'ex-first lady possa avere qualche problema grave può essere anche vero.
Del resto, pur di non fare vincere Donald Trump si sta facendo qualsiasi.
Forse, tra gli ambienti democratici si pensa che anche una Hillary Clinton non al 100% delle sue condizioni fisiche possa servire per battere Trump.
Del resto, con il malcontento generato dall'amministrazione di Barack Hussein Obama ciò è possibile.
La questione delle condizioni di Hillary Clinton ci deve porre dei dubbi sulla sua capacità di governare, dubbi che già ci sono guardando il modo in cui ella ha operato da Segretario di Stato.
Però, fare della dietrologia nel dire che Hillary Clinton sia stata sostituita da una sosia mi sembra davvero troppo.
Cordiali saluti.
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