Cari amici ed amiche,
leggete i commenti all'articolo intitolato "Non posso accettare certe opinioni".
In particolare, leggete questi due:
"1-la tua ricetta, alemanno già l'ha attuata ed è fallita, dunque di cosa stiamo parlando? 2-le tue cazzate non hanno fine: metti gente in galera perché non sa dove andare a dormire o perché nessuno gli fitta le case? Oh, sì, questa è davvero una soluzione credibile. Ma chi te le suggerisce sbirulino? Questa è tipo quella: facciamo finta di sparare ai migranti, quelli poi si spaventano e non vengono più. Ma con chi sto parlando, con un vero ebete?
3-scusami, ma in passato non avevi detto che il carcere doveva esserci solo per i reati di sangue? Com'è, la tua regola vale in base alla razza o al conto in banca? Ecco il farabutto che sei.
4-ancora con la storia degli incensurati e delle condanne definitive? Avete rovinato un paese infiltrando la mafia in tutti i livelli (vedi quello che ha combinato la camorra nella mia regione anche grazie al suo referente Nicola Cosentino) e ancora con questo buonismo? Cioè per dire che candidare il figlio di un camorrista (dopo che avete candidato già il padre, è bene dirlo) è politicamente un orrore, occorre che lo certifichi una sentenza altrimenti è tutto normale? Altra sputata sull'avvocato ucciso dalla camorra! Ma il problema ovviamente sono io che dico che camorristi & family non vanno candidati! E poi le preferenze....sai benissimo che la camorra ha nei quartieri più miserabili il sostegno perché (purtroppo) dà spesso da vivere alla gente (droga, contrabbando, favori tramite i politici collusi ecc): possibile che te lo debba dire io? Ma queste realtà tu le conosci o ti informi sono tramite quinta colonna?
5-Insomma, candidare un camorrista e poi il figlio (dato che il padre è nel frattempo diventato incandidabile) è per antonio Gabriele fucilone NORMALE! E ciò nonostante siamo il paese di Falcone e borsellino, di centinaia di persone innocenti ammazzate o vessate, di poliziotti che ci hanno rimesso la vita, di un'economia meridionale massacrata dalla mafia, di una regione sepolta di rifiuti tossici causa di tumori, di un'avvocato ammazzato pochi giorni orsono.
Tu fai semplicemente schifo, non ci sono altri modi per definirti. Tu valori non ne hai, io te l'ho sempre detto. Che tutti i mali che la mia terra sta partendo a causa della camorra possa tu un giorno viverli tutti, dal primo all'ultimo. Il vangelo strappalo, tu con quei valori di pace, giustizia e solidarietà hai ben poco a che vedere. Fai davvero schifo, me ne hai dato la prova. Non sono bastati dell'Utri, Cuffaro, cosentino, cesaro....no, niente, chi è privo di valori non si ferma di fronte a niente. Che tu sia maledetto, farabutto. Dal primo all'ultimo, tutti i mali della mia terra...
Non ho mai avuto a che fare con un animale come te. Sì, con quello che hai scritto sulla camorra, tu sei un animale. Tu valori non ne hai. Offendi la mia terra e i suoi morti.".
Sapete qual è la mia risposta a queste "perle di saggezza"?
La mia risposta è una grassa risata, una risata talmente grassa che debbo metterla a dieta.
All'autore di questi commenti dico che farebbe bene a non maledire nessuno poiché le maledizioni tornano indietro.
Mi maledirà con la bambola voodoo?
Purtroppo per lui, il soggetto non ha miei oggetti.
Chi mi ha maledetto è sempre finito male.
Con me questa legge vale.
Infatti, coloro che mi hanno lanciato delle maledizioni (i cancheri, in mantovani) sono finiti male.
Per tre volte rischiai di essere colpito da un fulmine e per tre volte rimasi in piedi.
Quest'ultima storia è un fatto vero.
Per tre volte (la prima fu nel 1992, la seconda nel 1995 e la terza nel 1998) rischiai di essere centrato da un fulmine.
Torniamo seri.
Questi insulti, per me sono medaglie.
A certa gente do fastidio e questo mi spinge a continuare con l'attività di blogger.
Io non ho mai offeso la Campania, una grande terra di grandi persone.
Come tale va rispettata.
Come tale va rispettata.
Cito Giambattista Vico (1668-1744), un grande filosofo e giurista napoletano.
Ho solo scritto che per combattere forme di criminalità come camorra, 'ndrangheta e mafia non si deve fare della lotta politica.
Ergo, la lotta alla mafia (e a quelle forme di criminalità simili) non è una lotta politica tra partiti.
Semmai, è una lotta di civiltà e in questa lotta debbono combattere insieme uomini di sinistra e di destra perché la mafia non ha colore politico.
Alla mafia (e a quelle forme similari di criminalità) non interessano le questioni di colore politico e (per certi versi) non interessa neppure il denaro.
Alla mafia (e a quelle forme similari di criminalità) interessa una sola cosa: il potere!
Il denaro è un mezzo per avere potere.
Il denaro è un mezzo per avere potere.
Per questo, la lotta alla mafia non deve essere una lotta tra partiti.
Tanta gente morì per colpa di camorra, 'ndrangheta e mafia.
Uno dei peggiori insulti che si possono fare a queste persone è quello di strumentalizzarle nella lotta tra partiti.
Oltretutto, per combattere queste forme di criminalità bisogna che lo Stato funzioni bene.
Uno Stato che tassa oltre il consentito, che ha una burocrazia elefantiaca e la cui giustizia non garantisce né la pena né il diritto non riesce a lottare bene contro la mafia.
Se una persona è incensurata (anche se è imparentata con un condannato) quella persona può candidarsi alle elezioni.
Sta alla gente votarla o meno.
Se lo Stato torna ad essere al servizio del cittadino (con meno tasse, più certezza del diritto e della giustizia e con meno burocrazia) alla mafia vengono tolti parecchi potenziali consensi.
Fare della lotta alla mafia una lotta politica è inutile e rischia solo di favorire la mafia.
Cordiali saluti.
Sei un uomo senza valori. Tu non ne hai. Tutto qui. Ed è inutile continuare a parlare con una bestia come te. Mi provochi solo disgusto, quindi lascio perdere.
RispondiEliminaTi conviene gettare la pezza!
RispondiEliminaSei privo di valori, non ti fermi nemmeno di fronte alla candidatura di un camorrista prima, e poi di suo figlio (dato che il primo non è cabdidabile). Per te è normale, è questo che è sconvolgente. Tu valori non ne hai: giustizia e solidarietà non ti appartengono.
RispondiEliminaTe lo ripeto: dato che la camorra e i politici collusi hanno devastato la mia terra, facendo anche ammalare senza pietà le persone di cancro, io tutti quei mali li auguro a te. Tu non hai pietà e allora pietà non ne meriti. Sei disgustoso. Ecco cos'è fi ed ecco chi sono i suoi elettori: candidare il figlio di un camorrista (dopo aver candidato il padre) è NORMALE. Sei raccapricciante. Mi fai schifo senza mezzi termini. Siete la rovina dell'italia, ciò che mi fa essere ancora più consapevole della bontà del m5s. Prima o poi vinceremo e quando sarà, la gente come te dovrà espatriare.
Quando vincerete?
RispondiEliminaPrima o poi tocca a noi. Non andiamo di fretta. Per vincere subito di certo non ci alleiamo con mastella.
RispondiEliminaE di certo non candidiamo camorristi per il semplice fatto che hanno una barca di voti come il figlio dell'autista di cutolo. Vergognatevi! Contano le poltrone e non la gente per voi! Camorristi e mastelliani bleah!!!
RispondiEliminaBla bla bla!
RispondiEliminaQuando vincerete voi io sarò vecchio come Matusalemme.
Guardate che la camorra non ha colore politico ed ogni uomo può avere il suo prezzo.
Il m5s sa bene che alla prima candidatura opaca perde i nostri voti. In effetti ogni partito rispecchia i suoi elettori: se essi hanno valori, il partito sarà onesto; se essi sono una cloaca, il partito sarà una cloaca. Ed ecco spiegato perché la destra fa entrare nelle istituzioni camorristi e gente affezionata SOLO alle poltrone come mastella: a voi sta bene così, passate su tutto, anche sulla merda.
RispondiEliminaComplimentoni per la tua idea di politica e in generale per i tuoi valori! E poi mi vieni a parlare di valori cristiani: prima di citarli, sciacquati la bocca con l'acido muriatico.
Grazie per aver fatto entrare nel consiglio regionale della mia terra il figlio di un camorrista. Vi ringrazio sentitamente. Mi fate schifo, un domani non avremo pietà.
Tu prima di citare Cristo sciacquati la bocca con la soda caustica.
RispondiEliminaTu ti ritieni democratico ma chi è democratico non insulta chi la pensa in modo diverso.
Se sei un uomo, fatti un tuo blog, metti la tua faccia ed esponi le tue idee, ammesso che ne abbia.
Forse, non lo fai perché sai di insultare milioni di persone che non la pensano come te.