questa sera sono stato alla "Festa del Risotto" di Villimpenta.
Debbo dire che è stata una serata positiva, sia da un punto di vista gastronomico sia come clima.
Avrei voluto complimentarmi con gli organizzatori della festa ed i risottai ma vedendoli indaffarati non li ho disturbati.
Ora, recensisco il piatto principale, il Risotto alla Villimpentese.
In questo caso, do subito il voto che è un bel 10 e lode.
Il risotto è stato eseguito magistralmente, con un riso cotto perfettamente, i cui chicchi sono rimasti ben separati e non si sono sfaldati.
In bocca, i chicchi mantenevano la corposità e non diventavano una poltiglia.
Le rapporto tra riso e condimento è stato giusto.
Il condimento, che a Villimpenta è chiamato "pisto" e qui a da noi a Roncoferraro è chiamato, "pist", è stato perfetto.
Esso è stato fatto con ottime carni suine di vari tagli grassi e magri.
Vi erano le carni della spalla, della coscia e della pancia del maiale.
I vari tagli di carne sono stati ben proporzionati.
Anche gli aromi (come sale, pepe, aglio ed altri) sono stati ben dosati.
Il condimento è stato cotto molto bene ed il burro gli ha dato quella marcia in più che ha fatto meritare questo voto al risotto.
Tra l'altro, ho anche assaggiato la salamella ai ferri (alla quale do un bel 9, anche perché con la cottura non si è seccata ma è rimasta ben succulenta) quanto detto sul "pisto" è confermato.
Infatti, il "pisto" (o "pist") è la pasta con cui si fanno salami e salamelle.
A fornire la festa dei prodotti come "pisto" e salumi di vario genere è il Salumificio "Magri".
Questo salumificio è un'azienda a conduzione familiare che si trova in Via Ravignana 1, 37060, Bonferraro di Sorgà (in Provincia di Verona) ma ha anche un punto vendita a Villimpenta, vicino al castello.
Ora, mi sono fermato allo stand di tale azienda e ho anche parlato con i proprietari, che sono stati molto disponibili e cortesi.
La loro famiglia produce salumi dal 1921.
Effettivamente, si vede che c'è una sapienza antica.
La nipote (la più giovane della famiglia) ha detto che ancora oggi suo nonno pesa le varie spezie da mettere nella concia dei salami e le mette in dosi ben precise.
Effettivamente, questa azienda offre ottimi prodotti.
Li consiglio.
Tra l'altro, ho qui la ricetta del vero Risotto alla Villimpentese.
Ingredienti per dieci persone:
- 1 Kg di riso semifino "Vialone nano";
- acqua e sale q.b;
- 800 grammi di pisto (del Salumificio "Magri");
- 100 grammi di burro;
- 100 grammi di formaggio Grana grattugiato (possibilmente Parmigiano Reggiano);
- 1/2 bicchiere di vino bianco secco (facoltativo).
Preparazione:
In un paiolo di rame o in una pentola di acciaio inox si spessore si fa bollire l'acqua.
Raggiunto il bollore, si getta il sale e quindi il riso, facendo in modo che nel recipiente si formi un cono la cui punta emerga dal pelo dell'acqua per un paio di centimetri.
questa è la quantità necessaria per la cottura del riso.
Da quel momento, orologio alla mano, su lasciano trascorrere 5 o 6 minuti, mescolando di tanto in tanto per evitare che il riso si attacchi al fondo del paiolo/pentola.
Quando il riso rimane asciutto dall'acqua, si copre con un panno che deve essere posto a contatto con il riso stesso e sopra il coperchio, si porta la fonte di calore al minimo e addirittura si toglie il paiolo/pentola dal fuoco e si lascia il recipiente coperto per circa 20 minuti.
Intanto, il riso si cuoce con il vapore della poco acqua rimasta.
Nel frattempo si cuoce il pisto con il burro e si può aggiungere a piacere un po' di vino bianco secco. Cotto il riso si condisce con il pisto ed il formaggio.
Si ringrazia il Salumificio "Magri" della collaborazione, visto che la succitata ricetta mi è stata data dalla proprietaria.
Una differenza che c'è con il Risotto alla Pilota che si fa qui a Roncoferraro è il fatto che per cuocere il condimento di quest'ultimo si usi l'olio di semi e non il burro.
Com'è noto, a Castel d'Ario, il Risotto alla Pilota ha il marchio De.C.O.
A Villimpenta, il marchio De.C.O. è stato dato al Risotto alla Villimpentese.
A Roncoferraro ci sono due risotti con il marchio De.C.O., il Risotto coi saltarei (che è stato proposto dal Comitato Manifestazioni Barbassolo) e il Risotto con la psina (che si fa anche a Villimpenta, ove è chiamato Risotto con il pesin e che è stato proposto dal Comitato Manifestazioni Roncoferraro, con cui io collaboro dal 2012).
Secondo me, sarebbe una bella cosa, anche per valorizzare il patrimonio in comune tra questi tre Comuni.
Mi si scusi bisticcio.
Cordiali saluti.
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