Cari amici ed amiche,
leggete questo articolo di Magdi Cristiano Allam che si trova sulla sua pagina di Facebook:
"Buongiorno amici. La cronaca ci dice che la Grecia sarebbe a un passo dall’uscita dall’euro e quindi dall’Unione Europea. Domenica prossima 5 luglio i greci sono chiamati ad esprimersi tramite un referendum sull’accordo proposto alla Grecia dalla Trojka, la Banca Centrale Europea, la Commissione Europea e il Fondo Monetario Internazionale. Il capo del governo Alexis Tsipras ha invitato a votare “no”. Nel frattempo, per porre un argine alla speculazione, le banche e la Borsa della Grecia sono state chiuse fino a martedì prossimo, 7 luglio, il giorno dopo l’annuncio dell’esito del referendum.
Il referendum determinerà anche la sorte di Tsipras. Qualora dovesse prevalere il “sì” all’accordo con la Trojka, dovrà rassegnare le dimissioni. Sembra proprio che si sia cacciato da solo in una trappola, visto che i sondaggi indicano che il “sì” è al 57% mentre i “no” sono solo al 29%. Bisognerà vedere cosa decideranno gli indecisi.
Nel novembre del 2001 l’allora primo ministro greco George Papandreou fu costretto prima ad annullare un referendum da lui indetto per approvare un piano di austerità imposto dalla Trojka, poi a rassegnare le dimissioni nonostante che lui fosse favorevole al piano di austerità.
Nel caso di Tsipras la situazione è totalmente contraddittoria. Tsipras non è mai stato contrario né all’Euro né all’Unione Europea, al contrario è a tal punto eurista ed europeista che vorrebbe l’unificazione finanziaria ed economica affinché l’Unione Europea condivida anche i debiti dei paesi meno virtuosi. Di fatto Tsipras vorrebbe continuare a stare nell’Euro ma eliminando l’austerità che sta impoverendo e ledendo sempre più la dignità della popolazione greca. Tsipras immagina di poter avere più Europa e meno austerità, più Europa e più democrazia.
(Leggete il mio editoriale e il testo del discorso di Tsipras al Parlamento http://bit.ly/1KjFfqn)".
Nella foto qui sopra, a destra, si vede l'attuale premier greco Alexis Tsipras che nel 2001 era andato a Genova a manifestare contro il G8.
Ne ha fatta di strada.
A questo punto, Tsipras la pianti con questa pantomima.
Egli non vuole tirare fuori la Grecia da questo Euro ma vuole solo un'Unione Europea ed un Euro senza austerità, cosa che non è possibile.
In pratica, è come se lui volesse la botte piena e la moglie ubriaca.
Tsipras decida: o fa uscire immediatamente la Grecia dall'area Euro o resta nell'area Euro e fa pagare ai Greci le tasse.
Così facendo, sta portando la Grecia in una situazione di logoramento.
Cordiali saluti.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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