leggete l'articolo del quotidiano "Il Secolo d'Italia" che è intitolato "Berlusconi va da Putin. E i giudici di Bari lo mandano a prendere".
Il presidente Berlusconi è andato in Russia per parlare con il presidente russo Vladimir Putin, per cercare di salvaguardare le imprese italiane che operano in quel Paese, ed il Tribunale di Bari lo ha fatto venire a prendere con accompagnamento coatto per via del presunto caso delle escort e del processo che ne è venuto fuori.
Tra l'altro, gli stessi Pubblici Ministeri avevano ritenuto la presenza del presidente Berlusconi non necessaria nel processo.
Infatti, in quel processo, il presidente Berlusconi è un teste e non un imputato.
Dunque, siamo alle solite.
Oramai è evidente che si voglia impedire al presidente Berlusconi di operare.
Cordiali saluti.
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