Ieri, è morto Mario Palmaro.
Docente di bioetica presso il Pontificio Ateneo Regina Apostolorum e scrittore, Palmaro è stato un grande sostenitore cattolico della causa pro life.
Dopo una lunga malattia, Palmaro si è spento.
Aveva solo 45 anni.
Egli è stato anche redattore del mensile "Il Timone" e ha collaborato con vari quotidiani, come "Il Foglio" ed "Il Giornale".
Di lui, cito queste parole, che l'amica Irene Bertoglio ha riportato su Facebook:
"Alle volte mi immagino la mia casa, il mio studio vuoto, e la vita che in essa continua anche se io non ci sono più. È una scena che fa male, ma estremamente realistica: mi fa capire che sono, e sono stato, un servo inutile, e che tutti i libri che ho scritto, le conferenze, gli articoli, non sono che paglia. Ma spero nella misericordia del Signore, e nel fatto che altri raccoglieranno parte delle mie aspirazioni e delle mie battaglie, per continuare l’antico duello.".
I funerali saranno celebrati il 12 marzo, presso il Duomo di Monza.
Esprimo il mio cordoglio ai suoi cari.
Se n'è andato un degno esponente della cultura pro life.
Cordiali saluti.
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