Leggete il mio articolo scritto su "Italia chiama Italia" che è intitolato "La questione della destra".
Quando si parla di destra si parla di roba seria.
La destra va ricostruita, seguendo il progetto del presidente Berlusconi che prevede una sintesi tra il conservatorismo cristiano ed il liberalismo, così da avere una forza politica liberale (o liberista) nell'economia ma conservatrice nei valori importanti, come la difesa della famiglia.
Però, dirsi di destra è una cosa ma esserlo è un'altra.
Bisogna avere dei contenuti.
Per esempio, riguardo all'Unione Europea bisogna essere completamente acritici nei suoi confronti o bisogna criticare certe sue politiche?
Una destra dovrebbe non essere completamente acritica verso l'Unione Europea e deve difendere il prodotto nazionale e l'interesse del nostro Paese.
Riguardo ai temi etici, la destra si rifà anche alle tradizioni giudaico-cristiane.
Quindi, deve difendere la famiglia e la sacralità della vita.
Una destra fatta per come si deve dovrebbe implementare una politica meno statalista e più fondata sul privato.
Per esempio, dovrebbe essere contro il monopolio della scuola pubblica.
Una destra fatta per come si deve dovrebbe incoraggiare lo sviluppo infrastrutturale del nostro Paese, così da favorire gli investimenti.
Queste dovrebbero essere le idee di una destra di governo.
Cordiali saluti.
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