Questa è la mia lettera al direttore che è stata pubblicata ieri su "La Gazzetta di Mantova":
"Egregio signor direttore,
uno dei problemi del mio Comune, Roncoferraro, è la fauna acquatica che è stata distrutta.
Prima di tutto, bisogna analizzare il motivo per cui in pochi anni la fauna acquatica di Roncoferraro si sia distrutta e specie ittiche come la Tinca ed il Pesce gatto siano praticamente scomparse.
Di sicuro, non è stato l'inquinamento industriale.
A Roncoferraro non ci sono industrie grosse.
L'inquinamento agricolo c'è ed è dovuto all'uso di fertilizzanti a base di ammonio ma non è cresciuto.
Il problema è dovuto ad un'altra situazione.
Sono state introdotte o sono entrate nel nostro ecosistema delle specie "aliene" (o alloctone) che hanno distrutto quelle autoctone.
Mi riferisco ai gabbiani, che volano sui nostri cieli e mangiano i pesci dei nostri fossi.
Mi riferisco ai gamberi rossi della Louisiana su cui cinque anni fa scrissi un articolo su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Gambero killer, un problema insidioso".
Questi gamberi, originari della Louisiana, mangiano i piccoli dei nostri pesci.
Mi riferisco anche al siluro che è stato introdotto dall'Europa orientale nel bacino del fiume Po e che (con la sua voracità) ha annientato la fauna del fiume Mincio.
Tutto questo ha distrutto la nostra fauna.
Se non si risolve prima questo problema quelle specie autoctone non possono essere reintrodotte.
Inoltre, il fiume Mincio non è in buone condizioni.
Il Mincio potrebbe diventare un'ottima oasi faunistica, sul modello di quella di Nazzano, che si trova non lontano Roma.
Serve una seria manutenzione del fiume Mincio.
Ora, visto che Roncoferraro è in campagna elettorale, ho sentito un bel po' di opinioni a riguardo.
Ho sentito che dice che si debba reintrodurre la Tinca, piuttosto che le rane o il Pesce gatto.
Ben venga!
Però, prima di reintrodurre la Tinca ed altre specie ittiche di questo territorio e le rane (che sono sempre meno) bisogna risolvere quei problemi di cui ho parlato prima.
Quando si tratta un tema bisogna conoscerlo.
Altrimenti, è tutto inutile e rischiamo di non potere più mangiare il "risotto con la psina" che è una nostra specialità.
Antonio Gabriele Fucilone".
"Egregio signor direttore,
uno dei problemi del mio Comune, Roncoferraro, è la fauna acquatica che è stata distrutta.
Prima di tutto, bisogna analizzare il motivo per cui in pochi anni la fauna acquatica di Roncoferraro si sia distrutta e specie ittiche come la Tinca ed il Pesce gatto siano praticamente scomparse.
Di sicuro, non è stato l'inquinamento industriale.
A Roncoferraro non ci sono industrie grosse.
L'inquinamento agricolo c'è ed è dovuto all'uso di fertilizzanti a base di ammonio ma non è cresciuto.
Il problema è dovuto ad un'altra situazione.
Sono state introdotte o sono entrate nel nostro ecosistema delle specie "aliene" (o alloctone) che hanno distrutto quelle autoctone.
Mi riferisco ai gabbiani, che volano sui nostri cieli e mangiano i pesci dei nostri fossi.
Mi riferisco ai gamberi rossi della Louisiana su cui cinque anni fa scrissi un articolo su "Italia chiama Italia" che è intitolato "Gambero killer, un problema insidioso".
Questi gamberi, originari della Louisiana, mangiano i piccoli dei nostri pesci.
Mi riferisco anche al siluro che è stato introdotto dall'Europa orientale nel bacino del fiume Po e che (con la sua voracità) ha annientato la fauna del fiume Mincio.
Tutto questo ha distrutto la nostra fauna.
Se non si risolve prima questo problema quelle specie autoctone non possono essere reintrodotte.
Inoltre, il fiume Mincio non è in buone condizioni.
Il Mincio potrebbe diventare un'ottima oasi faunistica, sul modello di quella di Nazzano, che si trova non lontano Roma.
Serve una seria manutenzione del fiume Mincio.
Ora, visto che Roncoferraro è in campagna elettorale, ho sentito un bel po' di opinioni a riguardo.
Ho sentito che dice che si debba reintrodurre la Tinca, piuttosto che le rane o il Pesce gatto.
Ben venga!
Però, prima di reintrodurre la Tinca ed altre specie ittiche di questo territorio e le rane (che sono sempre meno) bisogna risolvere quei problemi di cui ho parlato prima.
Quando si tratta un tema bisogna conoscerlo.
Altrimenti, è tutto inutile e rischiamo di non potere più mangiare il "risotto con la psina" che è una nostra specialità.
Antonio Gabriele Fucilone".
Non ci vuole molto per capire le cose.
La fauna acquatica rappresenta un patrimonio per la realtà di Roncoferraro.
Per risolvere il suo problema, si debbono conoscere le sue cause.
Non si può dire: "reintroduciamo la Tinca" senza sapere il motivo per cui essa non è più presente nei nostri fossi.
Serve la conoscenza.
Cordiali saluti.
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