Oggi è il giorno di San Giuseppe, sposo della Beata Vergine Maria e padre putativo di Cristo.
Egli è il Patrono della Chiesa universale, dei falegnami, dei carpentieri, dei lavoratori, dei procuratori legali e dei padri.
San Giuseppe non fu solo un uomo giusto ma fu anche un padre.
Certo, egli fu un padre putativo, poiché Gesù Cristo era (ed è) Figlio di Dio.
Però, San Giuseppe fu un padre che amò la sua famiglia.
Egli insegnò a Gesù vivere in mezzo all'umanità.
Tutti i padri di famiglia debbono prendere esempio da lui.
Purtroppo, oggi, la famiglia è seriamente messa in discussione per scelte politiche molto discutibili.
Qui in Italia, per esempio, vi è la questione dei padri separati.
Quando vi è una separazione, spesso e volentieri, il padre è costretto a lasciare la casa coniugale alla ex-moglie (e madre dei suoi figli) che spesso gli chiede soldi, lasciandolo praticamente in una situazione economica precaria.
Così, questi padri vengono sbattuti fuori dalle loro case, vengono allontanati dai loro figli e restano anche in situazioni economiche veramente precarie, per decisioni (spesso avventate) dei giudici.
Inoltre, c'è chi vuole introdurre i matrimoni gay.
Per fare ciò, coloro che vogliono introdurre i matrimoni gay puntano a fare sì che la dicitura "padre e madre" sia sostituita dalla dicitura "genitore 1 e genitore 2".
Questo non va bene!
Un bambino ha bisogno di una figura paterna e di una figura materna.
Preghiamo per le famiglie e per i padri separati.
Faccio gli auguri a tutti i papà, compreso il mio, a cui voglio bene.
Cordiali saluti.
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