A Niscemi, in Provincia di Caltanissetta, ci sono stati veri e propri attimi di guerriglia.
Gli attivisti del movimento "No Muos" hanno scatenato una vera e propria guerriglia contro i poliziotti che stavano proteggendo la base americana di Niscemi.
Il MUOS (Mobile User Objective System) è un sistema di comunicazioni satellitari.
Secondo alcuni, le antenne porterebbero inquinamento elettromagnetico.
La realtà è ben diversa.
L'articolo del giornale "Le Formiche" che è intitolato "Il Muos non fa male. Anzi può fare bene. Ecco perché" dice:
"Il sistema radar Muos non produce effetti negativi sulla salute degli uomini. La conferma arriva dall’Istituto Superiore di Sanità dopo una lunga e accurata istruttoria. La notizia potrebbe sembrare di scarso interesse ma invece è molto importante. Il sistema di difesa satellitare che il governo Usa ha deciso, d’intesa con le autorità italiane, di installare a Niscemi, in Sicilia, ha una grande valenza tecnologica e strategica e rafforza ulteriormente il ruolo centralissimo del nostro Paese nel quadrante euromediterraneo.
La costruzione di questa infrastruttura era stata bloccata da un provvedimento dal presidente della regione Sicilia. Rosario Crocetta aveva infatti voluto dare ascolto alle proteste dei comitati locali “No Muos” che protestavano rivendicando la pericolosità delle onde elettromagnetiche emesse dal radar. La sospensione dei lavori, a sua volta, aveva prodotto una impasse significativa con costi quantificati dall’amministrazione americana in 50.000 dollari per ogni giorno di ritardo, una cifra considerevole anche per una potenza mondiale che pure deve fare i conti con i tagli alla propria spesa pubblica. Insomma, pur mossa da nobili intenti, la regione siciliana aveva innestato una vera e propria crisi nella relazione bilaterale fra Italia e Stati Uniti.".
Ora, il presidente della Regione Rosario Crocetta ha tolto il veto.
La mia risposta è: "Meglio tardi che mai!".
Crocetta ha parlato anche di presunte infiltrazione mafiose in queste manifestazioni dei "No MUOS".
Io penso che ciò sia possibile.
Se il MUOS non si dovesse sarebbe un danno per tutti.
Sarebbe un danno per gli Stati Uniti d'America, visti i soldi che essi stanno investendo in questo progetto.
Sarebbe un danno anche per l'Italia poiché sarebbe l'ennesima dimostrazione del fatto che nel nostro Paese non si possano fare le infrastrutture.
Basti pensare al caso della TAV (ferrovia ad alta velocità) Lione-Torino e alle proteste del Movimento No TAV.
In un Paese con questa reputazione chi investirebbe?
La risposta è più che ovvia: "Nessuno!".
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