Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 10 gennaio 2013

Canone RAI e tasse, due parole

Cari amici ed amiche.

Ora vi spiego il perché della mia idea di abolizione o di modifica del canone RAI.
Una volta, la RAI era la TV principale in Italia.
Quindi, serviva un incentivo alla televisione nel nostro Paese.
Oggi, invece, ci soni più televisioni.
C'è Mediaset, ci sono le emittenti locali e ci sono le TV a pagamento, come Sky.
Inoltre, c'è anche internet.
Oggi, per apprendere una notizia, basta accendere un personal computer.
La comunicazione è cambiata.
Quindi, trovo che sia un po' anacronistico fare pagare quella che è un tassa sul possesso di un televisore, qual è il canone RAI.
Ora, immaginate una famiglia che, per esempio, è abbonata a Sky e deve pagare il canone RAI.
L'abbonamento alla RAI quello a Sky sono costosi, come lo è qualsiasi altro abbonamento ad una TV a pagamento. .
Però, Sky si può anche non guardare, poiché è una pay-TV, una TV a pagamento.
Il canone RAI, invece, è obbligatorio, poiché è, come ho detto prima, una tassa sul possesso di un televisore.
Questo è ingiusto poiché una famiglia che oggi è in difficoltà (per esempio) è costretta a disdire l'abbonamento a Sky, per pagare il canone RAI.
Se io fossi in Rupert Murdoch, nella famiglia Berlusconi e in tutti gli altri titolari di reti private (che hanno anche le TV a pagamento) farei pressioni per fare sì che si facesse una class action contro lo Stato italiano.
Di fatto, un utente non può scegliere.
L'abbonamento alla RAI è di fatto obbligatorio.
Oggi molte famiglie sono in difficoltà e sono costrette a togliere l'abbonamento a Sky o a Mediaset Premium, mentre si devono tenere sulla groppa il canone RAI.
Io penso che per Mediaset, Sky e tutte le altre TV private ciò sia un danno.
Io penso che il canone RAI debba diventare facoltativo e che esso debba essere pagato solo da chi guarda abitualmente i programmi di tale emittente.
Inoltre, la presenza di internet deve fare cambiare tutta la situazione.
Visto che (di fatto) internet sostituisce la televisione, il canone RAI potrebbe essere esteso ai computer, ai tablet e ai cellulari e simili.
Ricordo che il governo Monti voleva fare una cosa del genere.
Ciò sarebbe vergognoso!
Perciò, la RAI dovrebbe diventare una pay-TV.
Quanto alle tasse, io sono d'accordo con il presidente Berlusconi, quando dice che, qualora dovesse vincere,  non farebbe pagare tasse (per un certo periodo) a chi assume.
In un Paese in cui è forte la disoccupazione (e da disoccupato si di cosa parlo) una misura del genere sarebbe manna dal cielo.
Inoltre, sono d'accordo anche con il segretario della Lega Nord, onorevole Roberto Maroni, quando dice che il 75% degli introiti provenienti dalle tasse debbano restare nelle Regioni.
Una misura del genere contribuirebbe a tenere sotto controllo l'evasione fiscale, poiché ci sarebbe un maggiore controllo sul territorio.
Cordiali saluti.




Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.