Qui in Lombardia, la campagna elettorale è viva!
Infatti, qui non si correrà solo per le elezioni politiche ma anche per quelle regionali.
Ora, vorrei dare un suggerimento al candidato alla presidenza Roberto Maroni, che io sostengo.
Com'è noto, l'Unione Europea non ci tutela.
Essa punta solo a tenerci al guinzaglio con le tasse e si ingerisce nella nostra politica.
Basti pensare alle recenti frasi di Olli Rehn che ha attaccato il presidente Berlusconi, accusandolo di non avere mantenuto gli impegni, ossia di non avere tassato come ci sta tassando Mario Monti.
Per il resto, l'Unione Europea non ci tutela!
Qui in Lombardia, ci sono prodotti agroalimentari di primissimo ordine.
Pensiamo al Formaggio Bitto, al Grana Padano, al Parmigiano Reggiano (nel sud della Provincia di Mantova), al Riso Vialone Nano mantovano, alla Formagella di Tremosine, al Salame di Montisola, al Torrone di Cremona, ai Vini della Franciacorta, al Salame di Cremona o al Salame mantovano.
Molti cercano di imitare questi prodotti genuini, facendo danni economici ai produttori locali.
La Regione, a questo punto, dovrà pensare a tutelarsi da sola.
Per esempio, potrebbe fare certificazioni sulla filiera del prodotto.
Faccio un esempio che potrebbe sembrare stupido: la Regione potrebbe fare in modo che una confezione di Riso Vialone Nano mantovano abbia un marchio specifico che certifichi che quel prodotto provenga realmente da quelle zone del Mantovano che sono deputate per la coltivazione del riso, come i Comuni di San Giorgio di Mantova, Bigarello, Castelbelforte, Castel d'Ario, Villimpenta e Roncoferraro.
Così, il cliente saprebbe da dove proviene quel prodotto.
Un'altra cosa che si potrebbe fare è l'organizzazione di stand in collaborazione con la Coldiretti in cui si mostrano i prodotti tipici e lombardi e le loro imitazioni, così da insegnare ai cittadini qual è la differenza tra un vero prodotto locale ed uno falso.
L'agricoltura è molto importante qui in Lombardia.
Va tutelata.
Cordiali saluti.
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