Ieri, il presidente del Consiglio Mario Monti è andato in Emilia, nelle zone terremotate.
Si è recato a Concordia (in Provincia di Modena) ed è stato contestato.
Ora, io mi chiedo cosa egli si aspettasse.
Il governo Monti, infatti, ha bloccato tutte le bollette, come quella della luce e del gas.
Da persona che abita in un Comune terremotato, Roncoferraro, in Provincia di Mantova, so di cosa parlo.
Queste bollette si sono accumulate e dovranno essere pagate.
Il conto sarà salato.
Inoltre, ricordo che il governo del presidente Berlusconi fece fare le case per i terremotati che abitavano a L'Aquila.
Il governo Monti, invece, non ha fatto fare delle case per i terremotati dell'Emilia e della Provincia di Mantova.
Come mostra il video qui sopra, Monti ha ad una signora che lo contestava di ascoltarlo.
Io penso che egli stia peccando di presunzione.
Basti pensare alla sua infelice uscita in cui ha definito "gloriosa" la storia del comunismo.
A Monti vorrei chiedere se abbia o meno il senso della vergogna.
Almeno, potrebbe farsi una frittata con le uova che gli hanno lanciato.
Termino l'articolo con questa battuta.
Cordiali saluti.
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