Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

martedì 11 settembre 2012

Una ricetta con lo zibibbo

Cari amici ed amiche.

Voglio proporvi una ricetta che riunisce le mie due terre, la Lombardia (o meglio la Provincia di Mantova) e la Sicilia.

La ricetta in questione è quella del "Sugol di zibibbo".
Il "Sugol" è un tipico dolce mantovano ed emiliano e si fa nei periodi di vendemmia.
Io vorrei riproporre questa sorta di budino con i sapori ed i profumi della Sicilia.
Lo zibibbo, infatti, è la tipica uva siciliana con cui si fa il famoso vino liquoroso.
La versione che vi voglio insegnare è quella del "Sugol con la crepada".

Ingredienti per 4 persone:

3 Kg di uva zibibbo matura, se non un po' passita.
90 g di zucchero.* 
1/2 bicchiere di vino zibibbo.
6-7 cucchiai di farina bianca.
1/2 cucchiaino di scorza d'arancia grattugiata.

Procedimento:

Staccate gli acini dai raspi.
Mettete gli acini d'uva in una pentola e fateli cuocere a fuoco lento.
I chicchi d'uva inizieranno a spaccarsi (crepada)  e fate bollire il mosto per circa 15 minuti.
Filtrate il mostro e poi mescolatelo con la farina, mettendola un po' per volta (per evitare che si formino i grumi), e con il vino di zibibbo.
Cuocete il composto in un tegame, aggiungendo la scorza d'arancia e lo zucchero.
Quando il "Sugol" avrà la consistenza cremosa, spegnete il fuoco.
Potete metterlo in stampi da budino.
Fatelo raffreddare e servitelo come come dessert.
La migliore cultura del nord e quella del sud si uniscono.
Cordiali saluti e buon appetito!

*Rispetto alla ricetta tradizionale, lo zucchero è di meno perché l'uva di zibibbo ben matura e passita è già molto dolce di suo.


Nessun commento:

Posta un commento

Translate

Il peggio della politica continua ad essere presente

Ringrazio un caro amico di questa foto.