Torre di Babele, Pieter Bruegel il Vecchio (1563) |
La messa in questione è stata vespertina e vale anche per domani.
Padre Alberto ha detto che con la guarigione del sordomuto, Gesù fece un atto messianico in cui chiuse quel periodo che iniziò con la Torre di Babele, quando Dio mise confusione tra i popoli che si coalizzarono per scalare il cielo e ribellarsi a lui, rendendo le loro lingue incomprensibili.
Parto dall'omelia per fare una mia riflessione più laica.
Un "amico" ha detto di me che io "sono uno che passa tanto tempo davanti al computer per pubblicare articoli su questo blog...anziché lavorare".
Rispondo a questo "amico" facendogli notare due cose.
La prima è il fatto che io mandi i curricula per la ricerca del lavoro anche online.
Quando posso, mi reco presso l'azienda a cui mi rivolgo con il curriculum vitae e lo porto lì.
In altri casi, mando il curriculum via e-mail. Non ho il dono dell'ubiquità.
La seconda è il fatto che attraverso questo blog mi guadagni qualche soldino.
Ci sono le pubblicità su cui si clicca.
Non c'è niente di illecito nel fare ciò.
Non avendo un vero lavoro, debbo fare ciò.
Altrimenti, dovrei fare il delinquente?
Ora, ho usato questo esempio personale per fare capire che spesso si parla tanto senza sapere come vanno realmente le cose.
Quando le parole sono troppe ed usate male si fa del male agli altri.
C'è un detto che dice: "Vox populi, vox Dei".
Io preferisco reinterpretarlo così: "Vox populi, vox diaboli".
Quando si diffondono maldicenze e pettegolezzi, la voce del popolo non può essere voce di Dio.
Del resto, il nome "diavolo" deriva dal latino "diabolus" e a sua volta deriva dal greco "diaballein", che significa "colui che divide" o "calunniatore".
Il diavolo è colui che divide o il calunniatore.
Un caso è proprio quella diceria riportatami da quel mio "amico" ma ci sono anche casi peggiori.
Penso, ad esempio, alla propaganda antisemita.
Un esempio fu rappresentato dai sermoni di Martin Lutero contro gli ebrei..
Un altro esempio di questo tipo fu la diffusione dei "Protocolli dei Savi di Sion", un libro diffuso dall'Okhrana, la polizia della Russia zarista, contro gli ebrei, che furono criminalizzati ed accusati di volere complottare per controllare il mondo.
Questo libro fece danni, dato che fu preso come spunto anche dai nazisti, e tuttora fa danni.
Penso ad una larga parte del mondo islamico, che legge quel libro (come il "Mein Kampf" di Adolf Hitler) facendosi indottrinare all'odio contro gli ebrei.
Anche certi gruppi politici occidentali fanno la stessa cosa.
Purtroppo, oggi la cosa è peggiorata.
Con la rete, una notizia può diventare virale.
Basta toccare un tema sensibile e questa notizia viene letta da milioni di persone, a prescindere dal fatto che la notizia sia vera o meno.
Così, una bugia detta più volte diventa "verità".
C'è chi guadagna con le fake news. Nel fare ciò, però, si può fare male a parecchie persone.
Certo, la questione delle fake news non deve diventare il pretesto per limitare le libertà delle persone.
Semmai, bisogna educare le persone ad usare la rete.
Forse, oggi più che mai è attuale il tema della Torre di Babele.
Oggi, c'è la rete e si conoscono le lingue ma manca l'ascolto reciproco e tutti vogliono parlare e pretendono di essere ascoltati.
Tornando al tema religioso, oggi si è festeggiata la Natività della Vergine Maria.
Forse, dovremmo essere umili come lei, che ascoltò la voce di Dio.
Ricordate anche che prima o poi la calunnia e la diffamazione si ritorceranno contro chi le crea.
Nessun commento:
Posta un commento