Libia: oro nero a loro, omo nero a noi!

Ringrazio l'amica e socia Stephanie Caracciolo di questa vignetta che mi ha segnalato su Facebook.
Che oramai in Libia si stia giocando una "partita" tra Francia ed Italia è noto.
Da anni, l'Italia investe investe in Libia.
La Francia vuole prendere il posto del nostro Paese, con le sue imprese.
Oramai, questo è noto.
L'atteggiamento francese è irresponsabile.
Pur di impadronirsi del petrolio libico e di sostituirsi al nostro Paese riguardo agli investimenti, la Francia è disposta a fare destabilizzare la Libia, provocando anche le ondate migratorie che arrivano al nostro Paese.
Questo è un dato di fatto.
Inoltre, all'irresponsabilità, la Francia unisce anche l'egoismo.
Anche per colpa delle sue azioni, il nostro Paese è invaso da immigrati clandestini (che non sono profughi) e la Francia non vuole prendersene nemmeno uno.
Anche questo è un dato di fatto.
Dov'è l'Unione Europea?