"Londra oggi si è svegliata così. Tappezzata di manifesti contro "Israele razzista". Anche sul ponte dove un anno fa c'era stato un attentato. George Orwell aveva capito tutto: manipola il linguaggio e potrai imporre alle masse belanti la tua verità. Gli inglesi ignavi non hanno capito però che dietro questa infamia antisemita degna di Goebbels si nasconde anche la loro sottomissione".
Concordo con queste parole di Meotti.
Israele non è uno Stato razzista ma per una certa sinistra (da sempre ostile al capitalismo, pauperista e filo-islamica) è l'esatto contrario.
Così, questa sinistra pauperista e filo-islamica mette in giro dicerie false su Israele.
Tanta parte della gente comune è ignorante.
Infatti, tanta parte del popolo non si informa e si limita solo a leggere i cartelloni ed i giornali e ad ascoltare la televisione e la radio.
Informarsi non vuole dire solo leggere un giornale ed ascoltare un telegiornale ma vuole anche dire leggere più fonti ed ascoltare più versioni.
Così, ripetuta più volte, anche la peggiore bugia diventa "verità" agli occhi del popolo ignavo.
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