Roncoferraro, non è un bello spettacolo

La crisi del Comune di Roncoferraro si arricchisce di un nuovo colpo di scena: il consigliere comunale della Lega Nord Dino Bottura si è dimesso.
Ora, io non so cosa sia accaduto alla Lega Nord, che ora dovrà decidere chi sostituirà Bottura e quale atteggiamento dovrà avere nei confronti del sindaco Federico Baruffaldi che ora cerca gli appoggi dai gruppi di minoranza, dopo la rottura con il Partito Democratico.
L'articolo de "La Voce di Mantova" nel ritaglio fotografato da un amico mostra il tutto.
Ho degli amici leghisti e per rispetto a loro non parlerò di ciò che è accaduto nel partito.
Per questo, non mi esprimerò nel merito.
Esprimerò un parere generico.
Tuttavia, a mio modo di vedere, questo spettacolo non è edificante per la politica roncoferrarese.
Eppure, la soluzione è semplice: un sindaco deve governare con la compagine con cui è stato eletto.
Ergo, Baruffaldi è stato eletto Partito Democratico. Quindi, provi a governare con il Partito Democratico o vada a casa, anziché chiedere appoggi a chi è stato eletto nelle minoranze.
In democrazia servono due cose: il voto e l'alternanza.
Il voto da solo non basta.
Anche nel Venezuela di Maduro si vota ma il Venezuela non è certo una democrazia.
Anche nella Turchia di Erdogan si vota ma la Turchia non è certo una democrazia.
Per la democrazia serve anche l'alternanza.
Se chi fino a ieri si è opposto a chi governa poi decide di sostenerlo dove sta l'alternanza?
Ora, ripeto, non so cosa sia accaduto nella Lega Nord e quindi non commento la vicenda di Bottura, anche per rispetto nei confronti dei leghisti, a cui sono legato da sincera amicizia.
Però, sempre a mio modesto parere, lo spettacolo in generale è deprimente.
Chi sta all'opposizione deve stare all'opposizione.
Ci vuole tanto ad arrivarci?
Questa è la mia opinione.
Se fossi un consigliere di minoranza io non darei l'appoggio a Baruffaldi.
A quest'ultimo riconosco il merito di come si sta comportando riguardo alla questione dell'impianto "Fossil Free Energy" ma dico anche che l'operato non è stato sufficiente.
Pensiamo alla scelta sbagliata dell'Unione Mincio-Po.
Certamente, spettacoli simili allontanano i cittadini dalla politica e rischia di favorire chi dice che "la democrazia non esiste".
A questo punto, io penso che ciascuno degli attori di questa vicenda dovrà rispondere personalmente delle proprie scelte.
Quando si voterà, si capirà il pensiero dei cittadini ed io temo che tanti preferiranno andare al mare.