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venerdì 21 luglio 2017

Carlo Giuliani non è un eroe

Il padre di Carlo Giuliani, il giovane che era morto durante gli scontri con le forze dell'ordine in Piazza Alimonda in Genova il 20 luglio del 2001, ha detto che " Certi carabinieri travolgono le regole democratiche". 
Ora, io trovo vergognose queste parole.
Vorrei ricordare, infatti, che, insieme ad altri esponenti dei centri sociali,  Carlo Giuliani aveva attaccato una camionetta di carabinieri con un estintore.
Tra i carabinieri dentro la camionetta vi era anche Mario Placanica, il quale era ferito.
Dalla pistola di Placanica sarebbe partito il colpo che avrebbe provocato la morte di Giuliani.
Ora, in una situazione normale, Placanica non avrebbe sparato né dalla sua pistola sarebbe partito il colpo.
Invece, egli era ferito e la camionetta a bordo della quale vi erano lui ed i suoi commilitoni era circondata da esponenti di centri sociali con assi di legno ed oggetti vari.
Giuliani era tra questi ultimi e stava per tirare un estintore contro Placanica, il quale gli aveva puntato contro la pistola per difendersi.
Da lì era partito il colpo, in maniera accidentale.
Cos'altro avrebbe dovuto fare il carabiniere per evitare di vedersi arrivare un estintore addosso?
Giuliani non è da ricordare come un eroe.

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