Lettera aperta di Howard Klineberg

Questa è la lettera aperta al mondo di Howard Klineberg:



"Quando ci hanno portato nelle camere a gas, non dicesti niente.
Quando siamo stati convertiti a forza, o bruciati vivi, non dicesti niente.
Quando fummo cacciati dai nostri paesi perché ebrei. non dicesti niente.
Ora però che abbiamo imparato a difenderci egregiamente,
tutto ad un tratto, hai qualcosa da dire?!
Sai come abbiamo fatto a prenderci la rivincita sui tedeschi per la loro soluzione finale? Come ci siamo vendicati degli spagnoli per l'Inquisizione? O dell'Islam che ci trattava da "Dhimmi" di serie B?
Come abbiamo fatto a vendicarci delle bugie dei Protocolli di Sion ?
Abbiamo riorganizzato lo studio della nostra Torah,
Abbiamo messo il turbo alla tecnologia, al computer, ai cellulari,
Abbiamo innovato e spaziato nella medicina,
Abbiamo ideato avveniristici sistemi di difesa,
Abbiamo rivoluzionato l'agricoltura,
Abbiamo composto nuova musica e poesia,
Abbiamo fatto fiorire il deserto usando acqua desalinizzata,
Abbiamo vinto premi Nobel,
Abbiamo fondato l'industria cinematografica,
Abbiamo vinto premi Oscar,
Abbiamo finanziato la democrazia,
Abbiamo creato una tela di organizzazioni che aiutano il prossimo,
Abbiamo adempiuto alla parola comandata da Hashem,
diventando una luce per le Nazioni della Terra.

Pertanto caro mondo, quando ci critichi perché difendiamo il nostro patrimonio e la nostra patria ancestrale, NOI gli Ebrei del Mondo facciamo esattamente quello che facesti tu,
TI IGNORIAMO !
Ci hai dimostrato negli ultimi 2000 anni che alla fine dei conti di noi non ti interessa. Allora lasciaci in pace e va a risolvere i molti problemi che hai nel tuo orticello, così potremo continuare la nostra missione lunga 5777 anni, per migliorare il pianeta che condividiamo.

Howard Klineberg
a British Zionist (Libera traduzione di Dan Flip)".

Ringrazio un'amica, che considero come una persona di famiglia, che mi ha segnalato questa lettera.

Sottoscrivo queste parole ed aggiungo: noi cristiani non dobbiamo prendere sottogamba le pessime decisioni dell'Unesco.

Non dobbiamo sottovalutare quanto sta accadendo.

Le decisioni contro Israele e contro l'Ebraismo danneggiano anche noi cristiani.

Ricordo che per noi la Torah è parte della Bibbia.

Ricordo che Gesù Cristo era un ebreo.

San Pietro e gli altri apostoli erano ebrei.

L'Unesco sta negando l'Ebraismo.

Negare l'Ebraismo significa automaticamente negare anche il Cristianesimo.

Esprimo il mio cordoglio per l'israeliano ucciso presso l'Ambasciata Israeliana ad Amman.