Follia: un museo americano celebra la perdita della basilica di Hagia Sophia

Ringrazio l'amico e collaboratore Angelo Fazio di questo articolo del blog di Daniel Pipes che è intitolato "Un museo della Florida celebra la perdita di Hagia Sophia".
Il Cummer Museum of Art and Gardens di Jacksonville, in Florida, ha organizzato un evento intitolato "Ink, Silk, and Gold: Islamic Treasures from the Museum of Fine Arts, Boston" ("Inchiostro, seta e oro: Tesori islamici del Museo delle Belle Arti di Boston").
Esso è dedicato all'Impero Ottomano.
Ora, questo evento ha avuto qualcosa di sconvolgente: la celebrazione della trasformazione della basilica bizantina di Hagia Sophia di Costantinopoli in moschea.
L'autore dell'articolo è andato alla mostra e ha letto la targhetta di un manufatto.
La targhetta  ha attirato la attenzione elogiava l'Impero ottomano per aver trasformato la basilica di Santa Sofia (Hagia Sophia) in una moschea. Ecco cosa c'era scritto:


"Oltre al loro illustre patrocinio dell'architettura, che ha portato alla trasformazione della basilica di Santa Sofia di Istanbul in una grande moschea, i sultani ottomani e le élite ottomane hanno sostenuto la fiorente industria tessile e della ceramica".

Questo è folle!
Quello che accadde il 29 maggio 1453 fu uno dei crimini più efferati contro l'umanità in tutta la storia.
I Turchi del sultano Mehmet II entrarono a Costantinopoli, capitale dell'Impero Romano d'Oriente.
Essi fecero un massacro.
L'imperatore bizantino Costantino XI Dragazes Paleologo fu trucidato.
Oggi, i cristiani ortodossi lo ricordano come martire e la Chiesa cattolica dovrebbe aggiungerlo nel suo martirologio, visto che egli morì in comunione con Roma.
Molti bizantini entrarono nella basilica di Hagia Sophia per pregare e perché credevano che si sarebbero salvati, vista la sacralità del luogo.
Invece, i giannizzeri entrarono nella chiesa, uccidendo le donne, gli uomini ed i vecchi in preghiera ed i preti che dicevano messa.
I bambini vennero presi a forza dalle loro madri, stuprati sugli altari e venduti come schiavi.
Poi, la chiesa fu convertita in moschea.
Ai fautori del "politicamente corretto" (tipo Laura Boldrini) pongo codesta domanda: se quelle donne, quegli uomini e quei vecchi fossero state le vostre sorelle, i vostri fratelli, le vostre mogli, i vostri mariti ed i vostri genitori e se quei bambini fossero stati i vostri figli, cosa avreste detto?
Mehmet II fu un criminale!
Quello che accadde nel 1453 fu un vero e proprio crimine.