Non solo ha fatto la porcata di negare il legame con l'Ebraismo di luoghi come Gerusalemme ed Hebron ma ora vuole toccare anche la cattedrale della città spagnola di Cordova.
Come riporta "Il Giornale", il governo andaluso vuole trasformare la chiesa in luogo di culto interconfessionale ed aperto anche all'Islam, che lo rivendica.
Infatti, l'edificio fu prima una moschea costruita nel periodo della dominazione islamica, che ci fu tra il 756 ed il 1236, anno in cui Cordova fu ripresa dai cristiani.
Tuttavia, vorrei ricordare che prima del 756 sul luogo della moschea-cattedrale c'era una chiesa dedicata a San Vincenzo.
Dunque, le rivendicazioni dei musulmani non hanno nessun fondamento e nessun valore.
Del resto. se noi volessimo misurare le cose con lo stesso metro con cui le misurano i musulmani, noi cristiano dovremmo esigere di tornare a pregare, per esempio, nella basilica di Hagia Sophia in Costantinopoli, nella cattedrale di Famagosta o in quella di Tripoli.
Quegli edifici furono tutte chiese che poi furono convertite in moschee rispettivamente nel 1453, nel 1571 e nel 1970.
Di sicuro, i musulmani non ci faranno pregare in questi luoghi.
L'Unesco dovrebbe preservare la storia e la cultura e invece diffonde l'ignoranza.
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