come riporta "Il Giornale", il Governo si è detto pronto a riaprire i Centri di identificazione e di espulsione degli immigrati clandestini.
Infatti, il Ministero dell'Interno vuol riaprire i CIE (centri di identificazione ed espulsione), ma a che prezzo?
Delle nove strutture che un tempo li ospitavano, oggi ne rimangono solo quattro, la maggior parte delle quali inagibili per metà a causa dei danneggiamenti procurati dagli stessi ospiti.
Ora, riaprire questi centri costerà parecchio.
L'unica cosa che non si sarebbe dovuta fare sarebbe stata non fare entrare nel nostro Paese queste persone.
Queste persone non dovevano neppure approdare alle nostre coste.
Invece, non è solo stato permesso questo ma le nostre stesse navi sono state mandate in Libia a prendere i migranti.
Adesso, siamo nei casini.
Cordiali saluti.
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