leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato "Scuola cattolica cede all'islam "Niente Messa di Natale"".
Ci siamo oramai abituati agli attacchi del nostro Natale.
Però, qui la cosa sta degenerando.
Infatti, la cosa non può non destare scandalo se la decisione di annullare la Messa di Natale viene prese da un istituto cattolico. Che s'ispira (o si dovrebbe ispirare) ai principi rappresentati dal Natale stesso.
"Ente cattolico di formazione professionale", così recitano i fondamenti d'ispirazione della scuola di Monza che si appresta ad affrontare un Natale a metà. Senza Messa. Come scrive il Corriere, la comunicazione è stata data ai docenti dal dirigente scolastico, in seguito alle riflessioni del parroco. "Ci hanno comunicato - hanno raccontato al Corriere alcuni dei presenti - che la Messa non verrà svolta, per non discriminare gli studenti di altre fedi".
Ad oggi, lo dico fuori dai denti, mi fanno più paura coloro che dicono che "per la pace si deve fare un passo indietro" (cosa che è stata detta dal vescovo di Padova) o cose simili a quello che dicono persone come il preside della scuola di Rozzano, in Provincia di Milano, che ha vietato di festeggiare il Natale "per rispetto verso le altre religioni", che i terroristi stessi.
La cosa grottesca è anche il fatto che molti degli stessi musulmani hanno detto di non avere nulla contro il presepe, il Natale ed il crocifisso.
Questi arretramenti culturali ci porteranno alla rovina.
Infatti, ogni arretramento della nostra cultura è una vittoria per il terrorismo.
La cosa grave è il fatto che ad arretrare siano anche certi presuli della Chiesa cattolica.
Questi presuli stanno distruggendo la Chiesa.
Io spero che il Papa prenda una posizione.
Cordiali saluti.
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