Adesso c'è anche la TV islamica?

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo scritto su "Ribellione Nazionale" dall'amica e socia Silvia Morelli, il quale è intitolato "21 febbraio 2016 arriva TV Islam".
Silvia collabora con me anche su questo blog.
Ella ha ripreso un articolo di "Libero Giornale".
Ora, del commento di Silvia riporto questo pezzo:

"Incominciano ad arrivare in pochi... Poi iniziano ad aprire i loro negozietti... Inizia ad aumentare il numero... Poi arriva quello con la barba lunga (e son cazzi). Poi aprono le loro radio e tv, occupano posti politici sfruttando a loro vantaggio le nostre leggi... Poi arriverà il giorno in cui uno di loro sarà rettore di un'università e ti dirà : " Sai che c'è? Che o diventi musulmano o perdi la cattedra". Questo me lo raccontava un ragazzo albanese che era scappato per questo motivo dall'Albania nel lontano 2003. Ora sta diventando realtà anche nell'Italia dove per secoli il Vaticano ha dettato legge.".

Io mi rifaccio a quanto sostiene Magdi Cristiano Allam.

Esistono musulmani moderati, perbene e civili?

La risposta è sì.

Esistono gruppi di musulmani moderati,  perbene e civili?

La risposta è sì.

Esiste un Islam moderato?

La risposta è no.

Non esiste un Islam moderato.

Purtroppo questa è una realtà poiché nella visione islamica Dio si fece carta nel Corano e nell'Islam non c'è una Chiesa che possa dare un'interpretazione univoca e (soprattutto) e soprattutto teologica e non politica.

Nella visione islamica non c'è separazione tra sfera temporale e sfera spirituale.

Questo è il problema.

Quanto a quello che accade in Albania e in Bosnia Erzegovina va detta una cosa.

Quello che accade in quei Paesi, in cui già c'era una presenza islamica che si instaurò con l'arrivo dei Turchi nel XV secolo. è una "sostituzione dell'islamismo".

Soprattutto in Bosnia, c'è un Islam che si rifà al sufismo, che è molto mistico e che non è ben visto dall'Islam più ortodosso rispetto alla sua dottrina.

Ora, negli ultimi tempi,  in Bosnia Erzegovina e in Albania si stanno facendo molte moschee finanziate da sauditi.

Questi ultimi si rifanno all'Islam wahhabita, quello più intransigente.

Non vorrei che questa emittente che si vuole costruire qui in Italia fosse collegata a quell'islamismo.

Cordiali saluti.