come riporta "Il Giornale", il sultano del Brunei Hassanal Bolkiah ha deciso di incarcerare chi festeggia il Natale.
Ai non musulmani verrà concesso di celebrare il Natale, ma solo privatamente e all'interno delle proprie comunità: una misura dagli effetti rilevanti, considerato che ben il 35% dei 420.000 sudditi di Sua Maestà non professa la fede in Allah.
Il provvedimento, ha avvertito qualche giorno fa un gruppo di imam del Paese, si applicherà ad ogni celebrazione non legata all'Islam, sempre per rispondere all'esigenza di non turbare la fede dei musulmani.
Scusate ma per i musulmani Gesù non era il secondo profeta più importante dopo Maometto?
Questo dimostra una cosa.
Noi tolleriamo quello che loro fanno qui da noi e, "per non turbarli e in nome dell'accoglienza" , rinneghiamo le nostre tradizioni.
Loro, invece, non fanno passi indietro a casa propria.
Cosa dicono ora i buonisti?
Noi dobbiamo smetterla di continuare ad avere questo atteggiamento di subalternità culturale.
Cordiali saluti.
Di queste cose non si parla, sono notizie scorrette che non interessano neppure a certi pseudo religiosi!
RispondiEliminaL'Italia che ci ha imposto l'Europa e il massone Napolitano ha ripudiato le nostre radici giudaico cristiane e sta inchinandosi di fronte ai musulmani
Di queste cose non si parla, sono notizie scorrette che non interessano neppure a certi pseudo religiosi!
RispondiEliminaL'Italia che ci ha imposto l'Europa e il massone Napolitano ha ripudiato le nostre radici giudaico cristiane e sta inchinandosi di fronte ai musulmani
ERRATA CORRIGE
RispondiEliminaDi queste cose non si parla, sono notizie scorrette che non interessano neppure a certi pseudo religiosi!
L'Italia che ci ha imposto l'Europa e il massone Napolitano ha ripudiato le nostre radici giudaico cristiane in ossequio al politicamente corretto europeo e sta inchinandosi di fronte ai musulmani
Concordo su tutta la linea!
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