nella trasmissione televisiva condotta da Osvaldo Bevilacqua "Sereno Variabile", è stato fatto vedere l'Abruzzo.
In particolare, sono stati visti alcuni borghi, come Azzinano, Isola del Gran Sasso, Castelli e Pietracamela, in Provincia di Teramo.
Azzinano (una frazione del Comune di Tossicia) è il paese natale di mio padre ed è noto per i murales.
Dopo quindici anni, l'ho rivisto.
Nel Comune di Isola del Gran Sasso vi è il Santuario di San Gabriele dell'Addolorata, il mio santo.
Ora, però, mi ha incuriosito una cosa di Pietracamela.
Pietracamela è annoverato tra i Borghi più belli d'Italia.
Su alcuni architravi dello porte delle case di questo borgo compare uno stemma che risale al 1505.
Esso è della famiglia Orsini, di cui il paese fu feudo.
Tuttavia, c'è qualcosa di particolare.
Ora, qui sotto ho riporta uno stemma degli Orsini.
Esso mostra una rosa.
Il fiore ricorda un pentacolo, una stella a cinque punte, la quale è rivolta verso l'alto.
Ora, il fatto che uno stemma del genere sia sugli architravi delle porte ha un significato nascosto.
I cristiani del Medio Evo disegnavano vicino alle porte delle loro case dei pentacoli con la punta rivolta verso l'alto.
Esso era il simbolo delle cinque piaghe di Cristo e la punta rivolta verso l'alto stava a significare la volontà di guardare verso il cielo e l'aspirazione ad avvicinarsi ad esso.
I cristiani medioevali facevano ciò soprattutto nei periodi di guerre e pestilenze, per tenere lontano il male.
Quindi, il pentacolo in origine fu un simbolo positivo e che poi divenne simbolo del male o comunque può essere visto come un simbolo buono e cattivo a seconda di come viene disegnato.
Infatti, i satanisti attuali usano il pentacolo a rovescio.
Il pentacolo rovesciato significa il guardare verso la Terra o (peggio) verso gli inferi.
Forse, gli abitanti di Pietracamela dei secoli passati potrebbero avere messo sulle porte delle loro case lo stemma degli Orsini con quel fiore particolare per tenere lontano il male.
Cordiali saluti.
Nessun commento:
Posta un commento