il terrorismo islamico ha funestato anche il Natale.
In Israele, i terroristi palestinesi minacciano gli Israeliani.
Oltre a ciò, l'Isis ha emesso una fatwa (editto religioso) che è davvero raccapricciante.
Secondo quanto riporta il quotidiano "Il Giornale", il consiglio degli ulema (il gruppo di religiosi che risponde direttamente al sedicente califfo Abu Bakr al Baghdadi) ha decretato che i terroristi dell'Isis potranno "prendere impunemente gli organi degli apostati perché (la loro vita) non merita rispetto".
Per i terroristi, gli "apostati" sono gli ebrei, i cristiani, gli yazidi e tutti coloro che non la pensano secondo il pensiero dell'Isis, compresi quei musulmani che non ne accettano i dettami.
Il documento (che è venuto alla conoscenza nostra e dei nostri mass media grazie all'agenzia "Reuters") non offre alcuna prova che l'Isis sia attualmente impegnato nel traffico di organi attraverso altre organizzazioni o che lo pratichi direttamente, ma fornisce una giustificazione teologica per farlo in virtù della rigida interpretazione dell'Islam del gruppo, che viene però respinta dalla maggior parte dei musulmani.
Oltre a ciò, questa fatwa giustifica anche il cannibalismo perché "un gruppo di studiosi islamici hanno permesso, se necessario, che una persona uccida un apostata per mangiare la sua carne e portare beneficio al proprio corpo".
Questa gente sta agendo come agirono i nazisti.
Nessun dio permette queste cose.
Un dio che fa queste cose (uso la "d" minuscola per rispetto nei confronti di Dio) è demonio.
Nessun dio permette queste cose.
Un dio che fa queste cose (uso la "d" minuscola per rispetto nei confronti di Dio) è demonio.
La vogliamo fermare?
Con questa gente non si dialoga!
Cordiali saluti.
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