Santo Stefano Protomartire

Santo Stefano Protomartire, Giotto, Museo Horne di Firenze

Cari amici ed amiche,

oggi è il giorno di Santo Stefano Protomartire.
Di egli si sa che morì il 26 dicembre del 36 AD, tre anni dopo la morte di Cristo.
Ebreo di nascita, Stefano si convertì (anche se parlare di un cambio di religione vera e propria potrebbe essere un po' fuori luogo, poiché il primo Cristianesimo fu considerato una corrente dell'Ebraismo) e divenne diacono della Chiesa, per aiutare gli apostoli a compiere il loro ministero.
Per avere testimoniato la sua fede, egli fu lapidato.
La sua morte, in realtà, potrebbe non essere stata dovuta tanto al fatto che egli fosse passato al Cristianesimo ma piuttosto ad uno scontro interno all'Ebraismo dell'epoca.
L'Ebraismo si era diviso in due fazioni: quella di cultura ebraica e quella di cultura ellenica.
Gli ebrei di cultura ellenica era erano ebrei che parlavano greco e che avevano costumi ellenici, che furono adottati quando le terre dei regni di Israele e Giuda furono assoggettati dai Seleucidi nel III secolo BC.
Stefano era di cultura ellenica.
Gli ebrei di cultura ellenica erano malvisti dagli altri, quelli di cultura propriamente ebraica, tra i quali vi fu anche un giovane di nome Saulo, che in seguito divenne San Paolo, grande evangelizzatore.
Saulo fu presente alla lapidazione di Santo Stefano, il quale testimoniò Cristo fino alla morte, chiedendo perdono per quelli che lo lapidavano.
Saulo, però, non seppe che in futuro anch'egli sarebbe diventato ambasciatore di Cristo e che sarebbe morto anche lui testimoniando il Vangelo.
Santo Stefano sia un esempio anche per noi.
Termino, facendo gli auguri a tutti coloro che si chiamano Stefano, Stefania, Stephen, Stephane Stephanie, Steve.
Auguro un felice onomastico, ovviamente, all'amica e socia Stephanie Caracciolo.
Cordiali saluti.