Cari amici ed amiche,
il sito "Rights Reporter" riporta un appello contro il terrorismo lanciato da due fratelli, due ragazzini ebrei:
"Carissimi,
in questo particolare periodo, dove molte scuole hanno modificato i loro programmi di visite, dove le famiglie escono meno, convincete i vostri Professori, i genitori, ad uscire, a visitare i musei, i cinema, continuate a praticare lo sport e a frequentare i vostri amici DIVERTITEVI. Non lasciatevi condizionare da chi di professione crea paura e intolleranza; Loro non amano la vita, non sono felici. Gridiamo “Noi non vi vogliamo” Noi amiamo la vita, Noi siamo il futuro
Io 12 enne e mio fratello 17 enne sionisti, ebrei amiamo la vita. Am Yisrael Chai".
L'articolo è stato scritto da Carlotta Or Diamanti.
Questo appello dovrebbe essere letto, per esempio, da quei presidi che non vogliono fare festeggiare il Natale nelle scuole e da quei prelati che, come il vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla, si dicono disposti a "fare passi indietro nelle tradizioni in nome della pace".
Noi dobbiamo vivere le nostre vite.
Alla faccia dei terroristi e dei buonisti, io metterò sul mio profilo principale che ho su Facebook e sul profilo Twitter la foto di un albero di Natale con una Stella di David.
Cordiali saluti.
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