"Cara Capitana, sei ricca e tedesca, e ami gli africani, vai a investire in strutture per gli africani: ospedali, scuole, biblioteche. Non li deporti via mare in Italia, per farli finire nel girone dello sfruttamento e del caporalato".
Sono d'accordo.
Infatti, questi buonisti tanto munifici potrebbero aiutare i poveri africani in casa loro.
Invece, essi favoriscono l'immigrazione clandestina, portando gli africani qui da noi, ove li aspettano miseria e lavori sottopagati.
In poche parole, si importano nuovi schiavi per imprenditori (se tali possiamo definirli) che non fanno ricerca e non coinvolgono i talenti dei giovani italiani (i quali sono costretti ad emigrare) e che preferiscono avere manodopera a basso costo.
Questo è il dato di fatto.
Così, noi italiani restiamo senza lavoro ed i migranti fanno dei lavori sottopagati.
Sappiamo tutti del business che c'è intorno all'immigrazione clandestina.
Oltretutto, per fare queste operazioni scellerate, si violano anche le leggi.
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