Non è che si voglia destabilizzare il Governo?

La questione della nave "Sea Watch 3" e dei migranti sta mettendo in luce la debolezza del Governo.

Questo Governo è formato da due soggetti come Movimento 5 Stelle e Lega che sono antitetici tra loro.
Essi rispondono ad interessi e programmi divergenti tra loro.
Per esempio, il Movimento 5 Stelle propone un reddito di cittadinanza che è contrario alle idee della Lega.
La questione della nave "Sea Watch 3" ha messo in luce un'ulteriore divisione nella maggioranza.
Ciò era prevedibile.
Deve essere ricordato che tanta parte dell'elettorale del Movimento 5 Stelle è proveniente dalla sinistra.
Luigi Di Maio e colleghi possono dire di "avere superato le categorie di destra e sinistra" ma la realtà dice una cosa diversa.
Guardando il programma del Movimento 5 Stelle, si notano tanti punti assai più vicini alle politiche di sinistra che a quelle del centrodestra.
Addirittura, vi sono molte analogie con la sinistra radicale.

Questo cozza con le idee della Lega, che invece sono favorevoli all'impresa e a politiche più liberali.

Ci sono delle divergenze anche sull'immigrazione. 

Dunque, il caso dei migranti ha messo in luce un'altra divisione nel Governo, una divisione tra il ministro degli Interni Matteo Salvini e la ministra della Difesa Elisabetta Trenta, che non hanno agito in concerto.
Questa divisione sarà un problema per il nostro Paese.

Forse, Salvini e la Lega farebbero a riflettere sulla loro permanenza in questa maggioranza.

Ora, esprimo una mia impressione.

La mia impressione è che il caso della nave "Sea Watch 3" sia stato montato ad arte per fare emergere questa divisione nel governo, farlo cadere e sostituirlo con un esecutivo tecnico.

Sia chiaro, non sono un sostenitore dell'attuale governo, simpatizzando con un partito che non fa parte della maggioranza che lo sostiene, ma sembra anche che si voglia fare ciò si fece nel 2011, quando un governo sgradito a certi gruppi europei fu sostituito da un altro tecnocratico e non frutto di elezioni.