Figuraccia #vonderLeyen e eurolirici neomelodici (più stampelle polacca e M5S). Maggioranza Frankenstein da Macron a Giarrusso, da Kaczynski a Sassoli, se la cava per 9 voti, con torme di franchi tiratori. Ma non avevano stravinto Ppe-Pse-Macron? Ridicoli loro e mainstream media— Daniele Capezzone (@Capezzone) July 16, 2019
Ursula von der Leyen è la nuova presidente della Commissione Europea.
I contrari sono stati 327 e gli astenuti 22.
Ora, con i voti dei soli europeisti, ella avrebbe preso solo 369 voti.
La quota per avere la maggioranza deve essere oltre 374 voti.
Invece, grazie ai franchi tiratori, come quelli del partito polacco di Kaczinsky "Diritto e Giustizia" e del Movimento 5 Stelle, von der Leyen ha avuto la maggioranza.
Il tweet di Daniele Capezzone spiega pienamente l'accaduto.
Dei partiti italiani, Forza Italia e Partito Democratico hanno votato a favore, come ha votato a favore il Movimento 5 Stelle.
Lega e Fratelli d'Italia (con Raffaele Fitto) hanno votato contro.
Dunque, i 14 eurodeputati del Movimento 5 Stelle sono stati determinanti.
Se fossi nel ministro Matteo Salvini, io rivedrei i rapporti con il Movimento 5 Stelle al Governo.
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