Il Regno Unito non deve sentirsi il colpa per il fatto di essere libero!

Su "La Nuova Bussola Quotidiana", vi è un articolo di Stefano Magni intitolato "Boris Johnson, premier per la Brexit senza sensi di colpa".
Riporto questo pezzo dell'articolo:

"Come era ormai prevedibile, Boris Johnson, già sindaco di Londra e già ministro degli Esteri britannico, ha vinto il Congresso dei Conservatori ed è il nuovo premier del Regno Unito. Nell’ultima votazione, ha letteralmente doppiato il suo rivale interno, Jeremy Hunt (attuale ministro degli Esteri): 92.153 voti contro 46.656 di Hunt. E adesso cosa dobbiamo attenderci dal nuovo premier? Brexit a tutti i costi, meno tasse e decisamente meno attenzione per i temi ecologici come il riscaldamento globale. Ma soprattutto: molto odio da parte dei media internazionali e dei governi europei.

Jeremy Hunt ha perso la fiducia della base conservatrice soprattutto perché, come Theresa May prima di lui, nella campagna referendaria del 2016, per il voto sulla Brexit, era dalla parte dei remainers, voleva dunque restare nell’Ue. Con la vittoria di Johnson prevale la base del partito conservatore, contrapposta all’élite che si era formata ai tempi dei governi di David Cameron".

Boris Johnson ha giurato ed è il nuovo Primo Ministro del Regno Unito.

Egli ha vinto perché è sempre stato coerente.

Nel referendum del 2016, egli è sempre stato per l'uscita dall'Unione Europea.

Egli è sempre stato per l'uscita dall'Unione Europea, anche dura e senza sensi di colpa verso quest'ultima.

Un popolo deve essere libero di autodeterminarsi e, liberamente, il popolo britannico ha scelto l'uscita dall'Unione Europea.

Questo non può essere messo in discussione.

Per quale motivo il Regno Unito dovrebbe negoziare l'uscita dall'Unione Europea?

Per quale motivo il Regno Unito dovrebbe rinunciare ad una decisione presa in modo democratico e pacifico?

Questa Unione Europea è contro i principi della democrazia e del liberalismo autentico, caratteristiche tipiche del mondo anglosassone.

Questa Unione Europea è statalista e tecnocratica.

L'unico organo eletto democraticamente, il Parlamento Europeo, non ha alcun potere.

Il potere è in mano alla Commissione Europea e alla Banca Centrale Europea, che non sono elette democraticamente.

Quando si sta in un gruppo o si accettano le sue regole o lo si lascia.

Il Regno Unito non si è più riconosciuto in questa Unione Europea e ha scelto di uscirne.

Quindi, tutto questo terrorismo psicologico intorno alla figura di Johnson offende i cittadini britannici che hanno scelto liberamente di uscire da questa Unione Europea.