Greta la marionetta

Questa è la nota di Giulio Meotti che ho trovato su Facebook:
"Che spettacolo indecoroso e grottesco la visione di Greta al Parlamento francese. Una Assemblea nazionale in adorazione della ragazzina svedese, un “cyborg” scrive giustamente Michel Onfray, l’oggettino di culto delle élite ricche, scristianizzate e postmoderne, i famosi “competenti” in religioso silenzio di fronte a una adolescente che sermoneggia. Per Pascal Bruckner si è trattato “di uno dei giorni più umilianti della storia del Parlamento francese”. “Che i deputati francesi e leader come Macron e Merkel pendano dalle labbra di una ragazzina in braghe corte è una clamorosa umiliazione della politica, nel senso più nobile del termine”. Un paese socialmente al collasso che si prostra davanti alla khmer rossa dell’ecologismo. Degno epilogo del macronismo, fenomeno degenerativo di un Occidente in declino?".

Io penso che quanto accaduto sia stato umiliante anche per la stessa Greta Thunberg, una ragazzina autistica che di fatto è usata come una marionetta dai gruppi politici europei che sostengono questo modello tecno-socialista di questa Europa.
Forse, ella non si rende conto di ciò.
Oramai è chiaro che vi sia un sistema europeo che vuole un'Europa senza identità, un'Europa pauperista ma con un'élite potente che la governa, un'Europa scristianizzata e con una politica piegata di fronte ad una tecnocrazia che vuole soppiantare la democrazia.
Purtroppo, questo sistema sta uccidendo la società europea.
Basti pensare alla crescita delle comunità islamiche (che stanno avendo gioco facile nell'imporre la loro identità ad una società che ha ripudiato la propria) e all'aumento degli episodi di antisemitismo, che per l'appunto sono legati alla matrice islamica.
Dunque, la marionetta Greta è sempre più simile ad una sacerdotessa della nuova "religione Europea", la "religione" della società senza identità, la quale celebra il funerale della vera Europa, quelle delle cattedrali e delle abbazie, quella di Aristotele, di Platone, di Pitagora, di Cicerone, di Seneca, dei santi e dei dottori della Chiesa.