La Lega è al 32%. Il Movimento 5 Stelle perde terreno

Il quotidiano "Il Giornale" riporta un sondaggio della SWG che dice delle cose interessanti.
La Lega è al 32%.
Il Movimento 5 Stelle perde terreno ed è sceso al 28,3%.
Il Partito Democratico è al 17,1%.
Il centrodestra unito supera il 43%.
Purtroppo, Forza Italia è sceso al 6,9%.
Fratelli d'Italia è al 4,1%.
Questi risultati debbono farci riflettere.
Probabilmente, la Lega sta prendendo voti sia dal Movimento 5 Stelle sia da Forza Italia.
Il Movimento 5 Stelle pescava sia dall'elettorato di centrodestra sia da quello di centrosinistra.
Evidentemente, molti elettori che erano originariamente del centrodestra e che poi avevano votato Movimento 5 Stelle si sono spostati nuovamente, tornando nell'area del centrodestra ma scegliendo la Lega.
Riguardo a Forza Italia, penso che il partito si debba dare una svegliata.
L'opposizione dura a questo discutibile governo non paga, poiché agli occhi degli elettori rischia di fare assimilare Forza Italia al Partito Democratico.
C'è un detto che dice che quando mancano i purosangue anche i ronzini tirano.
Mancando il presidente Berlusconi in campo, i dirigenti del partito debbono lavorare il doppio per mantenerlo a livelli alti, per esempio, stando di più sul territorio.
Inoltre, Forza Italia dovrebbe rivedere la sua strategia rispetto al governo.
L'opposizione dovrebbe essere solo riguardo alla parte "grillina" del programma.
Così, il partito potrebbe ripartire.
Il Movimento 5 Stelle ha dimostrato di essere capace solo di protestare.
Però, governare è un'altra cosa.
Il Partito Democratico ha confermato di avere lasciato un pessimo ricordo agli italiani.
Certamente, i sondaggi non danno dati certi vanno presi per quello che sono e (di sicuro) la politica non si fa sui giornali, come non si fa in rete.
Però, l'impatto mediatico c'è.