In Islanda si sta riaffermando il paganesimo.
Si chiama Ásatrú, è nata negli anni ’70 ma si rifà alle tradizioni e alle credenze delle antiche mitologie nordiche.
Gli adepti di questa nuova religione (che forse tanto nuova non è) vogliono costruirsi anche un luogo di culto.
Questa tendenza neo-pagana è sempre più presente nei Paesi nordici, come la Svezia, la Norvegia, l'Islanda e la Finlandia.
In alcuni casi, esso si esprime con il satanismo, che arriva anche a fare atti gravi, come i roghi delle chiese.
Evidentemente, in quei Paesi vi è una ribellione contro una Chiesa (di ispirazione luterana) che è diventata troppo conforme allo Stato.
A ciò su unisce anche il razionalismo ostile ad ogni propensione spirituale.
Vi è sete di spiritualità ma purtroppo questa "sete" è spesso dirottata verso credenze che spesso sono oscure.
Forse, servirà un altro personaggio come Sant'Ansgario di Brema, il monaco che nel IX secolo AD evangelizzò le popolazioni nordiche.
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