Adesso si vuole incolpare Salvini per il crollo

Dalla Francia, arrivano le accuse al ministro degli Interni Matteo Salvini per il crollo del viadotto "Morandi" di Genova. 
Questo è uno stralcio dell'articolo de "Il Giornale" che ne parla:

"La teoria di Jacques Attalli è chiara. C'è un legame tra il crollo del ponte di Genova e l'arrivo al potere di Salvini.

Chiaro, no? Il leghista arriva al potere e il viadotto Morandi crolla. La causa non può che essere questa.

Ma andiamo a vedere più nel dettaglio il ragionamento che l’economista, saggista e banchiere francese ha scritto sul suo blog su L’Expresse, la stessa rivista che ha dedicato una copertina al ministro dell’Interno italiano definendolo “xenofobo”, “populista” e che “fa tremare l’Europa”.


Secondo Attalli ci sono dieci motivi che spiegano il crollo del ponte. Il primo è tecnico: “Questo ponte avrebbe dovuto essere riparato da tempo – scrive - e chiunque sia colpevole di negligenza dovrebbe essere severamente punito”. Fin qui, nulla da eccepire. Ma colpevoli per Attalli sono anche “i residenti” che vivono vicino al ponte che “affermano di aver avvertito dei rischi", ma che hanno peccato di "non aver insistito e di non aver creato le condizioni per una soluzione tecnica, sociale, economica o politica".

I morti, per l’economista, sono tutte vittime “di una sindrome ben nota: maggiore importanza viene data alle auto che viaggiano su un ponte rispetto alla solidità di quel ponte”. L’Italia avrebbe dovuto tenere il viadotto Morandi con più considerazione, vista l’importanza strategica che ha per la regione.

Non è invece colpa dell’Europa. Ma dell’uso “improprio del debito pubblico, che avrebbe dovuto essere utilizzato per finanziare le infrastrutture, non per migliorare il benessere delle generazioni presenti usando il credito”".

Insomma, per i francesi, la colpa del crollo del viadotto è di Salvini.

Siamo davvero nel ridicolo.

Quel viadotto era problematico da molto tempo.

Salvini è al potere da qualche mese.

Non mi pare che le colpe siano sue.

Persino un bambino capirebbe ciò.

Il viadotto "Morandi" era pericolante anche quando c'erano i precedenti governi, quelli "europeisti".
Eppure, sulla questione c'è stato un silenzio tombale.
Se il viadotto fosse crollato con il precedente governo, ci sarebbe stato tutto questo caos?

Oramai, certi gruppi di potere fautori dell'europeismo acritico, che tanti danni ha fatto, non sanno più cosa dire.
Oltre a ciò, la cosa mi pare anche di cattivo gusto, poiché manca di rispetto alle vittime del crollo.

Piuttosto, i francesi pensino alla galleria "de la Giraude" (o di "Cima Giralda", in italiano) la quale è il tunnel dell'Autostrada A8 (nel lato francese) e dell'Autostrada A10 (nel lato italiano) che ogni tanto ha qualche problema.