La piazza dell'odio

La sinistra è in piazza contro il vertice tra il primo ministro ungherese Viktor Orban ed il nostro ministro degli Interni, Matteo Salvini.
Ora, questa piazza "rossa" urla contro Salvini, definendolo un nazista ed un predicatore d'odio.
A me, sembra che a predicare odio siano i vari esponenti di questa sinistra che vuole fare vedere i muscoli che oggi non ha più.
Tra l'altro, Orban è amico di Israele, come lo è Salvini.
Il modus operandi di questa sinistra è sempre lo stesso: quando ha di fronte un nemico che non può battere con il voto, questa sinistra cerca di distruggerlo con l'insulto personale e con l'arma giudiziaria.
Lo faceva con il presidente Berlusconi ed oggi lo fa con Salvini.
Questa sinistra perde i voti ma non il vizio.
Laura Boldrini, Maurizio Martina e soci stiano bene attenti!
L'odio che si predica (prima o poi) tornerà indietro.
Il problema è che è esso è anche pericoloso.