Su "Panorama" vi è un articolo del professor Andrea Giuricin che è intitolato "Un Paese incapace di modernizzarsi, questo è il punto".
Andrea Giuricin è docente di Economia dei Trasporti dell'Università Milano Bicocca.
Riporto questo stralcio dell'articolo:
"La tragedia del Ponte Morandi a Genova deve aprire una seria riflessione sulle opere infrastrutturali in Italia, non solo quelle costruite ma anche quelle mai costruite".
Dal governo sono partiti strali contro il gruppo "Atlantia", la holding che gestisce la società "Autostrade per l'Italia".
Che il gruppo in questione abbia qualche responsabilità nel crollo del Ponte Morandi può anche essere vero ma anche la politica non è immune da colpe.
In primis, si sapeva dei problemi del ponte in questione ma lo Stato, la politica, non ha vigilato per nulla sull'operato della società concessionaria.
In secundis, la politica è stata pavida.
Si sarebbe dovuta fare la Gronda, che avrebbe bypassato il Ponte Morandi, ma l'opera non è stata fatta perché alcuni movimenti contro le infrastrutture hanno seminato idee sbagliate nella popolazione, mettendola contro la realizzazione dell'opera.
Tra questi movimenti vi è stato anche il Movimento 5 Stelle, che (in nome del pauperismo) si è sempre posto contro delle opere importanti.
Per paura di perdere consensi, questa debole politica non ha fatto nulla.
Dunque, le colpe sono di tutti i soggetti che hanno avuto a che fare con l'infrastruttura.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
Hai ragione
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