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lunedì 27 agosto 2018

Si auspica una ricucitura del centrodestra

Su "Italia chiama Italia" vi è un articolo intitolato "Salvini, “Forza Italia più vicina al Pd che a noi”".
Riporto questo stralcio dell'articolo:

"Salvini, interpellato sul rapporto con Forza Italia, osserva: “Mi fa piacere la solidarietà di Berlusconi, ma io più che alle parole guardo ai fatti e in queste settimane la posizione di Forza Italia è stata più vicina a quella del Pd che a quella della Lega. Pensi che il coordinatore regionale siciliano (Gianfranco Miccichè, ndr) mi ha pure dato dello stronzo e nessuno in Fi lo ha smentito”. “Con Conte e Di Maio stiamo lavorando bene. Abbiamo fatto più noi in pochi mesi che la sinistra in sei anni di governo”".

Gianfranco Miccichè avrebbe potuto evitare di fare quell'uscita.
Avrebbe potuto usare altri toni.
Si auspica una ricucitura del centrodestra.
Salvini scalpita per tentare di arrivare alla premiership e questo è legittimo.
Però, se si votasse ora, la Lega sarebbe prima nell'area di centrodestra ma non potrebbe governare da sola.
Forza Italia ha perso tanti voti e (da quello che vedo) deve trovare una sua posizione nel centrodestra, tenendo conto del fatto che lo scenario politico non sia più quello del 1994 o del 2008.
Certamente, certi toni non aiutano.
L'auspicio è che quanto accaduto a Salvini con il caso della nave "Diciotti" possa essere un punto da cui fare ripartire il centrodestra. 

2 commenti:

  1. Salvini la deve far finita una volta per tutte: stipula un accordo con Forza Italia e fingendo di non credere in Berlusconi pretenderebbe la firma davanti al Notaio e poi il giorno dopo delle elezioni già si accorda coi 5 stelle e Lanzalone tanto da fare una cena tutti insieme dove circolano bei soldoni
    Poi mette pure in giro la voce di un accordo tra FI e PD perchè essendo entrambi all'opposizione, grazie a lui FI è all'opposizione, come a dire che siccome il MSI e il PCI votavano no alle leggi democristiane facevano comunella
    La faccia finita, fra poco vedrà quanti lombardi e veneti troverà

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    Risposte
    1. La realtà è molto più complessa di quanto tu possa immaginare.
      Il 4 marzo scorso non è uscita una maggioranza dal voto.
      Il centrodestra ha preso più voti di tutti ma non ha avuto la maggioranza.
      Quindi, per governare, sarebbe servito un accordo.
      Ora, il Movimento 5 Stelle ha posto il veto a Forza Italia e la Lega ha posto il veto al Partito Democratico.
      Dunque, che razza di governo sarebbe potuta saltare fuori se non questa?
      Ti ricordo che se si fosse andati di nuovo al voto Forza Italia avrebbe rischiato un tracollo, come hanno dimostrato anche le elezioni in varie regioni, come Lombardia e Friuli.
      Adesso, Forza Italia può (e deve) cercare di rimettersi a posto, rifacendo completamente (o quasi) la classe dirigente interna.
      Tra l'altro, al posto della Lega di oggi, Forza Italia avesse preso più voti di tutti nell'ambito del centrodestra ma ci fosse stata la stessa situazione attuale con i veti, con chi sarebbe stato fatto l'accordo per fare il governo?

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Ringrazio un caro amico di questa foto.