Lo riporta "Il Giornale".
Il TAR ha respinto un ricorso di un'associazione islamica di Cantù (in Provincia di Como) contro la decisione del Comune di non permettere l’organizzazione della preghiera di fine Ramadan in un immobile di via Milano, come invece fatto negli ultimi anni.
Il problema delle moschee è evidente.
Tante di esse sono abusive e non si sa chi siano i loro finanziatori né i loro gestori.
Questo è un problema riguardo alla lotta al terrorismo, che è un tema importante.
Le moschee abusive debbono essere chiuse.
Come si chiudono le chiese abusive, si debbono chiudere le moschee abusive.
I musulmani vogliono le moschee?
Bene, accettino le nostre regole e diano una tracciabilità di chi finanzia i loro luoghi di culto e di chi li gestisce.
Inoltre, i loro imam dicano i loro sermoni in italiano.
Per esempio, mi pare che nelle chiese ortodosse piuttosto che nelle sinagoghe qui in Italia si usi la nostra lingua.
Perché nelle moschee si fa fatica a fare ciò?
I musulmani dicono di prendere le distanze dal terrorismo.
Dimostrino ciò con i fatti.
Nessun commento:
Posta un commento