Su "Panorama" vi è un articolo di Augusto Minzolini che è intitolato "Salvini è disposto a "grillizzarsi" pur di fare durare il suo governo con i Cinquestelle".
Riporto questo stralcio dell'articolo:
"Nei fatti, il matrimonio pentaleghista si sta celebrando ed è la conseguenza diretta di una valutazione del leader del Carroccio: Salvini non vede nessuna alternativa all'attuale quadro politico".
"Io arriverò fino in fondo" ha spiegato in un incontro al caffè della Versiliana, "attuerò ad ogni costo il contratto di governo con i grillini"".
Io (che amo la dietrologia e che ho biascicato un po' di politica) ho imparato una cosa: la vera politica non si fa sui giornali o in televisione ma "dietro le quinte".
Ho imparato questo vedendo le cose di persona.
Che il ministro degli Interni e leader della Lega Matteo Salvini abbia le sue ambizioni è noto.
Questo è pienamente legittimo.
Uno che vuole fare politica attivamente e che vuole diventare leader deve avere dell'ambizione.
Una persona senza ambizione (di sicuro) non può fare politica.
Tuttavia, si trova in un governo nato da un compromesso fatto dopo le elezioni, esattamente come lo è stato il governo presieduto da Enrico Letta nel 2013.
La Lega governa con un partito completamente diverso da essa.
Il partito in questione è il Movimento 5 Stelle.
Il "contratto di governo" è un compromesso tra due forze che rispondono a due elettorati diversi e ad istanze diverse.
Tra la Lega ed il Movimento 5 Stelle ci sono delle forti differenze queste differenze possono portare ad una crisi di governo.
Le due forze sono formalmente alleate ma tra di esse vi è una competizione molto forte.
Io vedo le stesse dinamiche che ci sono state tra il Partito Democratico ed il Popolo della Libertà nel governo presieduto da Enrico Letta.
Il governo Letta è andato avanti perché il Partito Democratico ha vinto, a causa della rottura del Popolo della Libertà, che si è scisso in Forza Italia e Nuovo Centrodestra.
La prima è passata all'opposizione ed il secondo è rimasto al governo con il Partito Democratico.
Io vedo le stesse dinamiche nel governo attuale.
Chi vincerà tra la Lega ed il Movimento 5 Stelle.
Nessuno lo sa.
Se, come ha scritto Minzolini, Salvini diventasse grillino, il suo partito potrebbe avere dei problemi con quell'elettorato del Nord che l'ha votato per il taglio delle tasse.
Al contrario, se il Movimento 5 Stelle sposasse la linea della Lega, ci sarebbe una spaccatura dentro di esso.
Le prese di posizione del presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico potrebbero essere un segnale di ciò.
In caso di rottura del Movimento 5 Stelle, Forza Italia e Fratelli d'Italia potrebbero approfittarne ed entrare in maggioranza, aiutando la Lega a tenere sotto controllo quella parte del movimento che resterebbe nel governo.
Per i grillini, una cosa del genere sarebbe una mazzata.
Il futuro può essere più incerto di quanto si possa immaginare.
The Liberty Bell of Italy, una voce per chi difende la libertà...dalla politica alla cultura...come i nostri amici americani, i quali ebbero occasione di udire la celebre campana di Philadelphia nel 1776, quando fu letta la celeberrima Dichiarazione di Indipendenza. Questa è una voce per chi crede nei migliori valori della nostra cultura.
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Il peggio della politica continua ad essere presente
Ringrazio un caro amico di questa foto.
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