Orrore a Grottaferrata

Cari amici ed amiche,

leggete l'articolo di "Panorama" che è intitolato "Il "lager" di Grottaferrata: bambini disabili picchiati e segregati - Foto e video".
A Grottaferrata (in Provincia di Roma) sono accadute cose sconvolgenti.
In Centro di Riabilitazione neuropsichiatrica adolescenti e bambini venivano picchiati, ingozzati di cibo a forza, umiliati e insultati. Alcune delle vittime avevano 8 anni. Tre pazienti sono stati segregati e chiusi a chiave nelle loro stanze, abbandonati al loro dolore per ore e ore.
Per fortuna, sono intervenuti i carabinieri, i quali hanno arrestato dieci dipendenti del centro, che è frequentato da bambini e ragazzi con disturbi motori e psichici.
I carabinieri sono arrivati all'arresto grazie a delle indagini.
Le indagini hanno avuto avuto inizio dalle denunce presentate nei primi mesi del 2015 dai vertici della società che gestiva la struttura per dei sospetti su episodi di coercizione e lesioni accaduti all'interno del reparto che ospitava i 16 ragazzi.

Ora, io trovo vergognoso che si faccia violenza contro persone che non possono difendersi.

Chi picchia un bambino o un disabile fa una cosa orribile.

Nemmeno le bestie fanno cose simili.

Parlo anche per esperienza diretta, visto che all'asilo avevo avuto a che fare con una delle maestre.

Ella aveva questo vizio di alzare le mani agli alunni.

L'aveva fatto anche con me.

Io, però, l'avevo detto a mia madre, la quale era intervenuta.

La maestra era stata rimossa. 

Quindi, capisco certe situazioni.

Picchiare chi non può difendersi è una delle azioni più ignobili di cui l'uomo può macchiarsi.

Coloro che hanno fatto queste cose debbono essere puniti severamente. 

Io penso che in certi luoghi, come scuole, case di riposo e centri di riabilitazione, si debbano mettere le telecamere.

Situazioni simili a quella di Grottaferrata si stanno ripetendo. 

Cordiali saluti.