leggete l'articolo de "Il Giornale" che è intitolato ""Ma che m'importa dei gay". Il disegno segreto di Denis".
Con il voto favorevole al ddl Cirinnà, ieri vi è stato il passaggio ufficiale del gruppo di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie alla maggioranza che sostiene il governo del premier Matteo Renzi.
Ora, al gruppo fondato dall'ex-senatore di Forza Italia Denis Verdini (nella foto) non interessava nulla degli omosessuali.
A questo gruppo interessava solo arrivare al potere.
Ergo, per stare "dalla parte dal formenton" (ossia, "dalla parte del granoturco", come si dice qui nella Provincia di Mantova) questi signori hanno mandato a farsi benedire i loro valori, ammesso che ne abbiano mai avuti.
Renzi aveva tutto l'interesse a fare entrare questa gente, visto che la sinistra del suo partito, il Partito Democratico, era (ed è tuttora) contro di lui.
Così, la nostra politica è screditata e la nostra democrazia è mutilata.
Cordiali saluti.
La mossa è convenuta a Verdini che sta lavorando "pro domo sua": ha diversi problemi, grossi problemi, con la Giustizia per le sue personali questioni bancarie e in questo modo si è messo sotto l'ombrello protettivo del Partito Democratico di Renzi.
RispondiEliminaUn altro che col consenso di questa Costituzione che non obbliga i parlamentari al vincolo di mandato, ha tradito il voto degli elettori di Forza Italia dei quali ha beneficiato
Questo è il guaio.
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