Presentazione

Presentazione
Una voce libera per tutti. Sono Antonio Gabriele Fucilone e ho deciso di creare questo blog per essere fuori dal coro.

Il mio libro sul Covid

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro, in collaborazione con Morris Sonnino

Il mio libro

Il mio libro

Il mio libro

giovedì 25 febbraio 2016

Ma per favore!

Cari amici ed amiche,

con il voto al ddl Cirinnà, la maggioranza di governo è cambiata.

E' cambiata molto. Il gruppo di Alleanza Liberalpopolare-Autonomie,   capeggiato da Denis Verdini, ha votato la fiducia al maxi-emendamento voluto dal governo e figlio dell'accordo con il Nuovo Centrodestra. Non solo. Verdini sarebbe anche in procinto di convincere il sottosegretario al ministero dello Sviluppo Economico, Antonio Gentile (Nuovo Centrodestra), a passare al suo gruppo parlamentare.
Nel nuovo testo sulle nozze gay non ci sarà la stepchild adoption, ma si ufficializza l'adozione da parte del Partito Democratico dei verdiniani.
Ebbene, di fronte a questo cambio di casacche, ci si sarebbe attesi che l'ex-presidente della Repubblica Giorgio Napolitano (Napolitano) invitasse il premier Matteo Renzi a salire al Colle per ufficializzare il nuovo esecutivo. Normale attenderselo da colui che nel 2011 chiese a Silvio Berlusconi più o meno la stessa cosa.
Re Giorgio, così è chiamato Napolitano,  invece, ha deciso di difendere il duo Renzi-Verdini. "E' importante che la maggioranza di governo sia rimasta insieme - ha detto - i voti di Verdini sono voti aggiuntivi e non sostituivi". E a chi gli chiede se ora sia necessario un passaggio al Colle per ufficializzare la nuova maggioranza, risponde: "Passaggio? Una passeggiata...".

In realtà, Napolitano dice una cosa non vera.
I diciotto voti del gruppo di Verdini sono stati determinanti per l'approvazione del ddl Cirinnà.
Dunque, Napolitano dice una cosa non vera.
Se non ci fosse stato il gruppo di Verdini, il ddl Cirinnà non sarebbe stato approvato ed il governo sarebbe caduto.
Evidentemente, secondo certe persone, chi passa dal centrodestra al centrosinistra è una persona libera e che pensa con la sua testa mentre chi fa il percorso inverso è un corrotto.
Povera Italia!
Cordiali saluti. 

2 commenti:

  1. Lo vogliamo capire che siamo in dittatura?
    E' da molto che ci eravamo vicini ma adesso è ufficiale ! cos'altro vogliamo ? le prove ci sono tutte, 3 governi non usciti dal voto ma imposti dal comunista vegliardo che neppure satana vuole ! questo governo poi sta mettendo tutti i renziani ovunque e va avanti a fiducia senza discussione in Parlamento, in tv ci sta sempre e solo lui, che altro ci serve per dichiararci in dittatura?

    RispondiElimina

Translate

L'unico problema è questa sinistra

© Khwanchai Phanthong's Images tramite Canva.com Come riporta " Atlantico Quotidiano ", questa sinistra si inventa un'emer...